Nel precedente episodio di Penny Dreadful la mancanza di Vanessa si era sentita pesantemente, con 50 minuti interamente dedicati ad uno pseudo western dove mancavano giusto le musiche di Ennio Morricone. No Beast So Fierce torna ad essere corale, con diversi colpi di scena interessanti per l’evolversi di questa stagione, e chissà anche di una prossima, nonostante non ci siano state ancora conferme da parte di Showtime.
Facciamo ancora fatica a comprendere perché abbiano spedito Ethan e Sir Malcom nel New Mexico, insieme all’utilità dei personaggi secondari, indubbiamente bravi, ma forse non propriamente sfruttati a dovere. Hecate muore tra le braccia del suo amato lupacchiotto, ed è un peccato, perché stava riuscendo nella sua missione di convertire Ethan: la “maledizione” di ringraziamento è uno dei momenti clou di questo episodio, e il sacrificio della giovane strega ci priva dell’ultimo collegamento con la precedente stagione.
Kaetenay invece pensavamo fosse morto arrostito nel deserto e avvelenato dai serpenti di Hecate, ma eccolo spuntare dal nulla per salvare la vita a Malcom Murray, durante la sparatoria tra gli uomini di Jared Talbot e dell’ispettore Rusk. In poche scene sono quindi stati smontati gli unici punti salienti del segmento western: Ethan che si abbandona al male e la sfida tra padre e figlio basata sul pentimento e sul senso di colpa. A metterci una pietra sopra ci pensa Malcom uccidendo Mr. Talbot, data la titubanza di Ethan a giustiziare suo padre in una chiesa. Anche l’ispettore Rusk viene colpito, lasciando molti interrogativi su un personaggio decisamente interessante (se è effettivamente morto), ma permettendo così a Malcom e Ethan di poter tornare a Londra tranquilli.
Victor Frankenstein è deciso a riprendersi Lily, che nel frattempo sta addestrando la sua piccola armata di prostitute assassine. Il femminismo deviato evocato in queste scene trova il suo distillato più puro in Justine: lo sguardo da pazza invasata arriva a turbare persino Lily mentre la ragazzina ferisce Dorian al collo, in quella che dovrebbe essere solo una dimostrazione.
Il ruolo di Dorian Gray in questa stagione di Penny Dreadful è molto marginale, messo in ombra dalla stessa Lily, che non è più allo stesso livello, ma è vista soprattutto dalle sue suffragette come leader indiscussa. Lily decide di risparmiare nuovamente la vita al dottor Frankenstein, intrufolatosi nel palazzo per rapirla: Dorian sente che l’ operazione “donne al potere” gli sta sfuggendo di mano , e mentre scambia qualche parola con un Victor illeso ma scosso, lo ringrazia per aver tentato di aiutare Lily.
Caliban cede al desiderio di incontrare suo figlio, ancora tisico e malandato, e si avvicina al suo letto. Il piccolo riconosce la voce -forse sta sognando- e nel farlo provoca un momento di estrema tenerezza e commozione, finalmente un contatto umano che scalda il cuore alla creatura. Almeno fintanto che il figlio non apre gli occhi e inizia a strillare terrorizzato. Caliban fugge via con le grida del bambino ancora in testa, l’animo infranto per aver spaventato il proprio figlio, anche se tutto sommato se lo doveva aspettare: se ti ritrovi tuo padre morto al capezzale del letto, e sei pure malato di tisi, la reazione non può che essere quella. Ancora una volta però, nonostante l’incredibile interpretazione di Rory Kinnear, non si capisce il fine ultimo di questa storia, dopo lo splendido episodio di A Blade of Grass, che non ha ancora approfondito l’origine del rapporto tra Vanessa e John Clare.
Altra incongruenza è il motivo per cui Vanessa non vada a chiedere aiuto a Victor Frankenstein, con cui aveva legato molto nelle ultime puntate della scorsa stagione, recandosi esclusivamente da Ferdinand Lyle. L’egittologo però è in partenza per Il Cairo, a quanto pare per sempre: forse Simon Russel Beale sta lasciando il cast di Penny Dreadful, o forse tornerà nella prossima stagione, magari ambientata in Egitto, patria di Imothep? Questa ovviamente è solo una speculazione, un pensiero stupendo.
Veniamo comunque introdotti ad un nuovo personaggio, Catriona Hartegan, interpretata dalla bellissima attrice irlandese Perdita Weeks: Catriona è una tanatologa, ovvero un’esperta di morte, dei miti e delle leggende che vi ruotano attorno. Lo stesso Lyle suggerisce a Vanessa di andare a parlare con lei: le due donne legano subito, e noi non possiamo che ammirarle estasiati dalla loro assurda figaggine.
La nostra Miss Ives è comunque ancora vulnerabile, e la stessa dottoressa Seward le suggerisce di lasciarsi andare con l’affascinante dr. Sweet: Vanessa cede all’abbraccio di Alexander dopo le rivelazioni su Dracula, e i due si uniscono in un amplesso nei magazzini del museo, liberando finalmente le difese di Vanessa che dopo aver fatto l’amore piange commossa. A meno che Vanessa non stia bluffando, da come si potrebbe forse leggere tra le righe del dialogo con Catriona, Dracula ha ottenuto una prima vittoria, e continuerà ad ingannare la sua preda, facendola innamorare fino a soggiogarla completamente. Ecco perché Ethan e Sir Malcom devono sbrigarsi a rientrare.
Questo episodio ha delle evidenti pecche che stridono con la fluidità narrativa a cui siamo abituati. Lily e Dorian più che un’armata hanno fondato un club di nevrotiche, Caliban è totalmente scollegato dal resto della trama, nonostante il suo precedente contatto in vita con Vanessa, Ethan e Sir Malcom hanno terminato una storia poco interessante e non all’altezza di Penny Dreadful. 3,5 porcamiseria su 5 dove tutto il merito va al cast, meno alla regia di Paco Cabezas e alla sceneggiatura di Andrew Hinderaker, che hanno curato queste ultime due puntate, proprio quelle al di sotto della media. I prossimi episodi tornano in mano a John Logan, lo stesso sceneggiatore dei primi bellissimi tre episodi, sperando di ritornare a quei livelli.
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Madonna mia una congrega di galline quelle di Lily "ammazzare un uomo solo perché è un uomo" SIETE GENI PROPRIO #PennyDreadful
— stargirl🌟 (@FRAnglophile) June 8, 2016
Esiste qualcosa di più catatrofico della vita sentimentale di Vanessa Ives? Forse solo la mia carriera universitaria. #PennyDreadful
— Primo (@tolkien_wars) June 6, 2016
Ho ordinato all'amministratore di condominio che quando suonano al mio citofono esigo parta la sigla di Penny Dreadful in tutto l'androne
— Filo (@filodrama) June 7, 2016
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