Nell’ultimo episodio di Wayward Pines è stato svelato cosa si cela al di là del recinto, gli abomini, e che siamo 2000 anni nel futuro: gli esseri umani superstiti sono solo quelli che abitano la piccola cittadina, tenuti all’oscuro della verità e obbligati a vivere un’esistenza fittizia. Fin qui tutto chiaro… Cioè per niente, proprio le rivelazioni di David Pilcher al termine della puntata gettano ulteriore benzina sul fuoco.
In seguito al salvataggio con l’elicottero, Ethan viene portato nel cuore di una montagna dove si gestisce tutta Wayward Pines, tipo casa del Grande Fratello, e inizia a capire l’entità del progetto; pur restando sempre dell’idea che la repressione violenta non è assolutamente necessaria, adesso sa che il recinto e la residenza “forzata” non è (solo) per impedire ai cittadini di fuggire, ma soprattutto per tenere fuori le bestie.
Nel frattempo la sua ex collega (e amante) Kate, insieme al marito Harold e a Ted (un fattorino con un pacco da tenere d’occhio), stanno architettando un piano per fuggire: con una bomba, minchia zio bordello spacchiamo il recinto!
Pilcher è a conoscenza di questo piano, ma non ne conosce gli ideatori, ed è proprio per questo che Ethan è stato risvegliato: infatti ogni abitante di Wayward Pines è stato in passato criogenizzato, pronto per essere scongelato all’occorrenza, come i petti di pollo quando hai fame. Scopriamo anche che l’infermiera Pam è la sorella di Pilcher, insieme ad altri retroscena molto interessanti sul passato dello scienziato.
Alla fine degli anni ’90 del XX secolo infatti l’azienda di David Pilcher, riccone alla Bill Gates, scopre una mutazione nel genoma umano, quella che porterà alla mutazione della razza umana in abomini. Deriso dall’intera comunità scientifica, decide di creare il progetto che darà vita a Wayward Pines, congelando esseri umani prescelti, da poter reintrodurre nel momento in cui le ferite della Terra, inflitte dalla passata civiltà, si saranno rimarginate.
A parte il prezioso dettaglio di come vengono ingaggiate le persone nel passato – rivediamo lo sceriffo Pope e la Preside Fisher – questo elemento ambientalista non me lo aspettavo: mi lascia un po’ perplesso perché non so quanto sia utile, ed è abbandonato subito con troppa superficialità… Ci saranno degli approfondimenti?
Incanzalzato dalle domande di Ethan, Pilcher svela anche che la Wayward Pines che ha conosciuto è il secondo tentativo: il primo aveva previsto di rivelare la verità a tutti i risvegliati , decisione rivelatasi fallimentare… La mente umana ha bisogno di tempo per adattarsi, e lo shock di venire a conoscenza che sei stato infilato in un freezer per duemila anni non è stato sopportato: suicidi, violenza, fughe finite in pasto agli abomini, la prima versione di Wayward Pines ha spinto Pilcher a nascondere agli adulti la verità, per fare affidamento sui giovani.
Infatti, non dimentichiamoci di Ben e alla sua appartenenza alla First Generation: ad un certo punto sembra quasi voler condividere con la madre quello che sa, ed è facile immaginare quante seghe mentali si stia facendo. Penso anche quelle non mentali, la sua fidanzatina Amy in questo episodio non appare.
Anche Theresa sta cercando un modo di fuggire, e investigando senza successo tra gli incartamenti di Peter McCall trova un fascicolo su una misteriosa zona chiamata Plot #33… Solo che Big Bill, il suo capo, la invita a farsi i fatti propri. Quanto è odioso ogni volta che la chiama hon?!
Theresa incontra anche Kate, che con la scusa di voler parlare la distrae e la fa uscire dal suo ufficio, così da permettere al suo complice di trovare la scatola con la bomba.
Insomma, Pilcher ha visto lungo, e temendo che uno come Ethan potesse passare immediatamente dalla parte dei reazionari, l’ha portato dalla sua parte. Come si comporterà Ethan nei confronti di Kate? E se Theresa si unisse al gruppetto per fuggire? Tutto sommato, a parte la maniera un po’ troppo raffazzonata per spiegare il passato, questo episodio mantiene alta la curiosità, senza esser troppo ansiogeno. Spero che ci siano degli altri flashback, anche perché chissà se Pilcher ha raccontato tutta la verità… c’è da fidarsi? All’episodio quindi dò 4 PorcaMiseria su 5!
Mi offro volontario: ti fanno dormire per millenni e al risveglio ti danno una casa gratis!#WaywardPines
— root@eddy:~# (@Asgard_Hydra) June 25, 2015
chi segnala qualche incongruenza stilistica,
Saranno pure nel 4098 ma Theresa segue ancora la moda del 1870 eh. #WaywardPines
— Daniele (@danielewelcome) June 25, 2015
e chi fa notare che con questa serie proprio non ci si annoia!
Pochi telefilm passano da 0 a "boh non capisco più niente" in sole sei puntate..bravo #WaywardPines
— Luca (@Shalfi82) June 25, 2015