Dopo gli incredibili ultimi episodi di Vikings, la serie concentra tutti i personaggi in un posto solo per fare il punto della situazione, fortunatamente senza ammazzarne nessuno. Tutto adesso ruota intorno a Kattegat, dove Lagertha sta erigendo delle difese imponenti con l’aiuto di tutti i cittadini, mentre i vari figli di Ragnar si concentrano su una nuova grande impresa.
Torna a Casa Bjorn
Bjorn rientra dalla spedizione nel Mediterraneo – se siete confusi sul continuum temporale tranquilli, lo siamo un po’ anche noi – e lo fa giusto in tempo per sventare un possibile assassinio: Ivar e Ubbe stanno per attaccare Lagertha, che non ha mai veramente abbassato la guardia. I fratelli si scagliano contro la nuova regina, per vendicare Aslaug, in un crescendo di tensione che ci fa temere per la vita di un altro importante personaggio chiave. Fortunatamente gli sceneggiatori hanno pensato di far intervenire Bjorn al momento giusto, ricordando ai fratellastri che è lui il primo figlio di Ragnar, e mamma Lagertha non si tocca, senza però andare in escandescenze come Zequila.
Maestoso come un gigante, Bjorn si rivolge abbastanza freddamente alla madre, e ricorda a Ivar e Ubbe che ci sono cose più importanti a cui pensare, ovvero vendicare il padre e asfaltare gli inglesi, primo fra tutti Re Ecber. Nel frattempo è tornato anche Hvitserk, che non è poi così arrabbiato per la perdita della madre: ricorda ad Ubbe che per colpa di Aslaug avevano rischiato di annegare, facendo poi morire assiderata Siggy (3×10 Scarred). Il più assetato di vendetta è indovinate un po’ Ivar, che è sempre stato il cocco di mamma, cosa che a Sigurd non è mai andata giù: i due fratelli non si amano, e non è la prima volta che le lame arrivano a poca distanza dalla gola.
Complotti e Tradimenti
Conviene davvero uccidere Lagertha, con una grande spedizione in partenza? Ovviamente no, anche perché se da un lato Kattegat sta erigendo delle fortificazioni, resta sempre vulnerabile, con molti uomini via a far la guerra. I fratelli Harald e Halfdan complottano in disparte, ed è meglio lasciare una regina a difesa della città.
Parlando di tradimento, sembra che Bjorn abbia preso un terribile aspetto del padre: quello di farsi guidare dal desiderio, prima del cervello. Durante un’accesa discussione con la compagna Torvi, Bjorn dà in escandescenze, e dopo aver fatto piangere i figli decide di far visita a Lagertha. Trova però Astrid con un nuovo taglio di capelli che le sta benissimo, e quindi i due si saltano lussuriosamente addosso. La trama si fa ancora più interessante, quindi, perché nemmeno a Beautiful è mai capitato che il figlio andasse a letto con l’amante della madre. Tra i due comunque si erano già intravisti sguardi languidi e fornicanti, e onestamente Lagertha è un po’ agée per Astrid: la svolta queer di Vikings si fa quindi più interessante.
La Famiglia Prima di Tutto (più o meno)
Questo episodio ci ricorda quanto la famiglia Lothbrok sia incasinata: prima Ragnar stava con Lagertha, con cui ha Bjorn (e un’altra figlia, morta); poi la lascia per mettersi con Aslaug, con cui ha quattro figli; Aslaug tradisce Ragnar con Harbard, ma tanto non la ama più, quindi beve e si droga; Lagertha si vendica a distanza di vent’anni di Aslaug, uccidendola, e (solo) due dei quattro figli si vogliono vendicare. Infine Bjorn decide di infilarsi tra le cosce dell’amante della madre, Astrid. E non dimentichiamoci dello zio traditore Rollo e del suo eterno rapporto conflittuale col fratello, e che ritornato in patria debba fare i conti con una Gisla infuriata che lo insulta e gli mena pure.
Anche in Inghilterra però le cose non sono così diverse: Re Ecbert sbertuccia il figlio e gli ruba la moglie, crescendo il figlio bastardo avuto da Athelstan, un frate, come se fosse suo. Judith a cena con i genitori rivendica il suo ruolo di fierce lady e rigetta ai genitori – vedi Re Aelle – le accuse di essere una poco di buono, indossando le sue vergogne con grande vanto, e suggerendo alla sorella di imparare a leggere. Insomma Vikings ci dà un sacco di soddisfazioni anche sul versante drama come nemmeno una telenovela sudamericana.
Un episodio di Vikings diverso dal solito, che poco ha a che vedere con la Great Army del titolo, ma più con le famiglie disfunzionali di queste quattro lunghe stagioni. In attesa di vedere Jonathan Rhys Meyers e il suo nuovo personaggio, grande incognita dopo la morte di Ragnar, questo episodio si prende 3,5 porcamiseria su 5.
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Quando realizzi che nella sigla non appare più il nome di Travis Fimmel e muori dentro.
— . (@italkincircles) January 13, 2017
Ma quando sorride Ivar non sentite gli unicorni che nascono nel mondo?#Vikings
— Venere (@artsalcoholic) January 12, 2017
Astrid se fa sia Bjorn che Lagertha, ciao mitica insegnami la vita #Vikings #SerialUpdate
— valentina (@wavingfeather) January 12, 2017
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