Tanta carne (è il caso di dirlo) al fuoco in questa première della settima stagione di The Walking Dead, forse mai così aggressiva nel sorprendere gli spettatori e osare (speriamo) un nuovo andazzo che potrebbe dare linfa vitale a questa serie, e che di sicuro ha giovato a questa puntata. Giusto il tempo di recuperare la mascella da terra e possiamo cominciare!
Minacce
Tutto inizia così, con il solito Rick cazzuto e un po’ sbruffone che giura vendetta a Negan per quello che ha fatto. Sembra di rivederlo, lo sceriffo, quando nelle passate stagioni passava da un contesto a un altro ma con quel fare arrogante che gli ha permesso di sopravvivere e prendersi sempre una rivalsa su chi lo aveva ostacolato. Certo, più di una volta la fine è stata vicina, ma nonostante tutte le perdite, gli smarrimenti di senso e una certa illogicità, alla fine Rick riusciva a mantenere un’aura di sicurezza che conferiva autorità alle sue minacce. La stessa aura la ritroviamo a inizio puntata, diamo credito alle parole di Grimes, siamo forti con lui che ha ancora la schiena dritta; dopo quaranta minuti lei sarà un altro dei cadaveri lasciato a marcire dalla lucida follia di Negan. Egli si appropria di tutto quello che appartiene ai nostri, quindi anche di quel manto di autorità che ha reso Rick il leader per sette lunghe stagioni.
Alla fine della puntata lo sceriffo viene piegato e noi con lui, ogni speranza scivola via col sangue caldo che ancora bagna Lucille. Non c’è spazio in questo episodio per la psicologia dei personaggi, niente tempo da perdere sull’elaborazione di ciò che succede o sulle reazioni: l’occhio di bue è puntato su Negan, la sua personalità straborda, annega quella degli altri con un sadico piacere nel centellinare l’ossigeno a un Rick forte sì, ma non abbastanza. Un nemico che si è fatto attendere un’intera stagione e che finalmente non delude le aspettative, con una caratterizzazione forse eccessiva ma affascinante e disturbante, l’esaltazione di quanto di più odioso nel suo perpetuare lo stereotipo del maschio alfa con la sua mazza, ossessionato dal doverla mostrare ancora intrisa di sangue. Negan è IL cattivo di questa serie, colui che è riuscito in ciò che sembrava impossibile: uccidere Glenn dopo sette stagioni e innumerevoli occasioni mancate. Abraham c’è andato di mezzo in un probabile tentativo di ingannare gli spettatori (noi stavamo già urlando per l’ennesima uccisione inutile dello show…), con il risultato di aggiungere ancora più odio verso il capo dei Savior.
Carne
Un episodio inciso nella pelle, una puntata estremamente focalizzata sul corpo e sulla carne: dal braccio sinistro di Carl al metaforico braccio destro di Rick/Negan, passando per l’inquietante occhio di Glenn, cui fa il paio la sofferta decisione di Maggie se guardarlo o meno in quello stato – e numerosi sono i primi piani degli occhi, principalmente di Rick, a rimarcare la ricerca di Negan verso uno sguardo ormai sottomesso. The Walking Dead ci ha abituato bene l’anno scorso ad un inizio di stagione valido, e in questo caso sembra avere trovato il coraggio di intraprendere una strada nuova. Certo, l’idea di Daryl separato dal gruppo fa un po’ temere che si possa tornare alla struttura ciclica cui abbiamo fatto riferimento nelle recensioni passate, ma dopo un esordio così folgorante nutriamo grandi speranze che la serie possa mantenere un buon livello. Speranze talmente alte che passiamo pure sopra la scena idilliaca in cui sono tutti attorno al tavolo domenicale, onore concesso (immaginiamo) a Glenn – e non agli altri prima di lui – per la sua lunga permanenza nel gruppo. Cinque porcamiseria per The Walking Dead come non se ne vedevano da troppo, e un plauso alla recitazione Jeffrey Dean Morgan che rende veramente temibile questo nuovo nemico.
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Le prime pacate reazioni:
ODIO TUTTI. CHI HA CREATO LA GRAPHIC NOVEL. CHI HA CREATO LA SERIE TV. TUTTI. #TheWalkingDead
— Aura (@una_sconosciuta) October 24, 2016
Negan non è passato inosservato:
#Negan è così crudele che quando va all'inferno lo fanno subito Amministratore delegato. #TheWalkingDead #FoxTheWalkingDead
— Il Serpe loco™ (@sempreciro) October 24, 2016
Maggie&Sansa amiche per la pelle
Maggie MAIUNAGIOIA #FoxTheWalkingDead #TheWalkingDead pic.twitter.com/I33ocM9v2q
— Unavitadafangirl. (@_imMartina) October 24, 2016
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