James Franco convince come creativo, ma la vera gemma di The Deuce è Maggie Gyllenhaal, che riesce a raccontare, assieme al resto del cast, un’evoluzione morale negli Stati Uniti degli anni ’70 priva di vuota retorica. Tra prostituzione e pornografia, raccontate senza grossi filtri, la serie decolla sin da subito e non smette di appassionare.
Anni Settanta, New York: il numero dei contagiati dall’HIV è in continuo aumento e la diffusione della cocaina genera continue ondate di violenza. Due fratelli gemelli, Vincent e Frankie Martino, si ritrovano a lavorare per la mafia italo-americana nell’area di Times Square dove lavora anche “Candy”, una professionista del sesso che vede nell’industria del porno da poco legalizzata una nuova fonte di guadagno.
La rivoluzione è in atto, e in The Deuce tutti si preparano ad affrontare i cambiamenti che l'arrivo della pornografia su larga scala porterà alle loro vite. Per molti il senso morale cede il passo alla razionalità e all'istinto di sopravvivenza, per alcuni l'incapacità di adattarsi ad un mondo in corsa porterà nefaste conseguenze.
Nuove regole, nuovi escamotage, e il microcosmo newyorkese di The Deuce si adatta al rilassarsi delle rigidità morali. Rudy Pipilo e Vincent Martino possono pensare al loro nuovo business, mentre Candy incontra le prime difficoltà su un terreno ancora acerbo.
Candy è continuamente provata dalle circostanze della sua vita e dall'incapacità di trovare la felicità di un rapporto umano convenzionale, mentre anche il resto del microcosmo newyorkese di The Deuce fa i conti con la propria morale. Vincent potrebbe rinunciare alla sua integrità, ma Abby non scende a compromessi sulla sua considerazione del lavoro di strada.
I riflettori di questo episodio di The Deuce sono su Candy e le difficoltà a tornare a una vita estranea alla prostituzione. Vincent prosegue nei suoi affari con la mafia, che non ci pensa due volte a menare le mani per far quadrare i conti.
Dopo aver posato le fondamenta, The Deuce arricchisce il panorama della New York anni '70 con ulteriori sviluppi, storie e sfumature. A fare da comune denominatore il nuovo bar dei fratelli Martino, zona franca di conforto per ogni etnia, professione e orientamento sessuale.
The Deuce prosegue nel percorso tracciato nella premiere, descrivendo minuziosamente i processi illeciti nella New York dei primi anni '70. La criminalità è un organismo che punta all'efficienza, e poco contano le effimere aspirazioni del singolo individuo.
Siete pronti a sfoderare i vostri baffi alla John Holmes? The Deuce è la nuova serie evento di HBO con protagonisti James Franco e Maggie Gyllenhaal, ambientata negli anni 70 a New York. In anteprima assoluta la nostra recensione no spoiler del pilot, che mette dell'ottima carne sul fuoco, esagerando però coi tempi e la quantità.
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