Questa puntata di Penny Dreadful è un lungo flashback su un altro aspetto del passato di Vanessa Ives, come era già successo nella prima stagione: amo molto questi salti temporali, aiutano a strutturare il personaggio e a fare chiarezza sulle vicende narrate nella serie. Il flashback si concentra su una parte del passato di Miss Ives che non è mai stato condiviso con nessuno, se non fin quando lei decide di confidarsi con Ethan, segno che di lui si fida veramente. Ricordate le visioni di Vanessa sulla sua povera amica Mina? Ecco, per trovare delle risposte, decide di recarsi da una strega di campagna di cui ha sentito parlare.
Abbiamo una super guest star in questo episodio: Patti LuPone (attrice immensa, due volte vincitrice di Grammy e Tony, nonchè vista in Ugly Betty e The Big Bang Theory, per dire), che interpreta appunto Joan Clayton, la strega – mentore di Vanessa Ives. Una cosa che non mi sarei mai aspettato da Miss Ives, quella di essere andata a scuola da una fattucchiera.
Troviamo la nostra Vanessa di fronte a questa casetta in mezzo al niente, che passa giorno e notte sotto la pioggia aspettando di essere invitata ad entrare da Joan, una vecchia torva e arcigna dagli occhi di due colori diversi, che alla fine cede e con un rituale la autorizza a entrare. Joan è una Cut-Wife, così è soprannominata, perché di solito aiuta le donne ad abortire: le sue arti mediche da curatrice sono viste malissimo dai fattori ignoranti dei dintorni, che tuttavia non esitano a servirsi del suo sapere quando ne hanno bisogno.
La Fattucchiera mette Vanessa alla prova: gliene dice di tutti i colori, la insulta, la tratta come una merda, ma Vanessa resiste e impara. I poteri di Miss Ives sono innati, e lei a quanto pare è molto potente, così potente che presto tre streghe si presentano all’uscio: la reclamano per il loro signore, Lucifero… e chi c’è nel mezzo? Madame Kali – ma Vanessa non la riconosce – che chiama Joan “sorella”, perché l’ha marchiata in un tempo ormai passato.
Mentre la nostra fattucchiera è vecchia e avvizzita, Madame Kali è ancora una bella milfettona, questo per aver ceduto l’anima all’oscuro signore in cambio dell’eterna giovinezza. La sola presenza di Vanessa però allontana le Nightcomers, così chiamate perché hanno abbracciato il lato oscuro della forza il demonio. Le streghe buone invece, sono donne con le abilità di curare con pozioni e incantesimi, chiamate Daywalkers.
Si scopre anche che Madame Kali è la moglie Sir Geoffrey Hawkes, il proprietario delle terre lì intorno, amante del sadomaso e succube della moglie. Mentre Vanessa impara l’arte della guarigione – e anche come scuoiare un coniglio per cena – oltre che a fare abortire una ragazza con dei ferri arrugginiti, si imbatte in Sir Geoffrey, che cerca di violentarla: il poveraccio se ne scappa rancoroso con un morso a sangue su una mano e un coltello alla gola, perché Miss Ives c’ha i coglioni quadrati.
Joan è malata, e considerando che ha tipo 300 anni, è quasi contenta di andarsene, dopo aver conosciuto Vanessa e condiviso con lei i suoi insegnamenti. Da stronza antipatica ormai è diventata simpatica vecchina, e devo dire che mi sta quasi simpatica.
Intanto, con una maledizione Madame Kali uccide un botto di vacche per far ricadere la colpa sulla strega nemica. Con due frustatine riesce quindi a convincere il marito Sir Geoffry a fomentare i contadini contro la strega, così da sbarazzarsene una volta per tutte.
Una notte vanno tutti alla baracca di Joan, la trascina fuori e le danno fuoco con la pece, sotto lo sguardo impotente di Vanessa, a cui viene riservata una sorte non meno tremenda: verrà marchiata a fuoco sulla schiena col simbolo di una croce.
Dolorante, ma ora consapevole dei suoi poteri, Vanessa torna a Londra da Sir Malcom, per cercare l’amica Mina. Cosa penso di questo episodio? Un po’ lento, ma interessantissimo dal punto di vista del personaggio di Miss Ives, e dei suoi legami con Madame Kali e con le arti arcane. Inoltre, non ho per niente perso il passaggio in cui Joan parla della madre di Vanessa, figura che non ha avuto molto spazio nella precedente stagione – tranne il momento in cui scopa con Sir Malcom. 3 PorcaMiseria su 5 perché è mancata quella sensazione di ansia dei primi due episodi, ma ho comunque apprezzato il flashback, per non parlare della sempre magistrale interpretazione di Eva Green, mille mila cuori.
Twitter Freaks
Ed ecco come sempre i vostri tweet scelti per l’episodio!
Ecco, cara @frayang c’hai preso in pieno
*lancia infiniti premi ad Eva Green* #PennyDreadful
— Francesca 💎 (@_gemsmysoul) May 18, 2015
@Lokid_sivi preferivi un daino? Perché secondo me gli sceneggiatori ci hanno pensato…
https://twitter.com/lokid_sivi/status/600776476225622018
Ecco @leosnake84, vallo a dire in giro, spargi il Verbo!
Se non guardate ancora Penny Dreadful per voi non c'è speranza.
— LeoSnake (@Leosnake84) May 18, 2015
Porcamiseria
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