Grey's Anatomy14×20 Judgement Day

No alla medicina, sì alla marijuana. Arizona per sbaglio distribuisce biscotti all’erba e questo dà il via ad una serie di situazioni esilaranti, sebbene un po’ forzate. Non hanno davvero più idee a Shondaland?

4.7

Sebbene l’idea della marijuana sembri molto forzata, sarebbe stata (almeno) un’occasione utile per farci fare due risate, e invece nemmeno quelle. Senza troppe remore Judgement Day si può definire un episodio tappabuchi, sostanzialmente irrilevante a livello di trama salvo per la scoperta del passato di Harper Avery e mal riuscito dal punto di vista comico.

Salviamo il salvabile, e per salvabile intendo la storia del vecchio Avery e il monologo di Arizona sul divano.

Durante il confronto tra Jackson e la madre scopriamo gli scheletri nell’armadio del vecchio Avery, che in passato ha molestato ben 13 donne. Con non poco stupore si apprende che è stata proprio la donna a insabbiare le malefatte del padre, e se in un primo momento l’abbiamo giudicata proprio come Jackson poi ritroviamo la nostra Catherine e capiamo le motivazioni del suo gesto. “Non mi vergogno di me stessa Jackson, ma mi vergogno di quello che ha fatto tuo nonno”, dice la donna – e noi non possiamo che essere d’accordo.

Era tutto diverso allora. Essere molestate al lavoro, essere palpeggiate al lavoro, trent’anni fa, erano cose per cui non potevamo protestare. Erano cose che dovevamo sorbirci, insieme al caffè la mattina. Era una parte del lavoro. E se dicevamo qualcosa o ci lamentavamo ci dicevano che stavamo esagerando e, spesso e volentieri, perdavamo sia il lavoro che la nostra reputazione.

Da sempre le serie tv di Shonda toccano tematiche sociali e politiche attuali; se in questa stagione si è già discusso ampiamente di violenza domestica – vedi gli episodi dedicati a Jo Wilson – ora il focus si sposta sulle violenze sul posto di lavoro, con un chiaro riferimento al caso Weinstein che pochi mesi fa ha sconvolto prima Hollywood e poi il mondo intero. Time’s up, anche in Grey’s Anatomy.

Arizona sdraiata sul divano porta un po’ di sapore in questa puntata insipida e quando nel suo monologo nomina Callie un mix di gioia e stupore ci pervade. Callie arriva inaspettata, sia per noi che per la Robbins stessa, che nel frattempo si interroga sul suo futuro con Carina e chiedendosi quali siano i sentimenti della donna nei suoi confronti. “Alla fine tutti mi lasciano”, – compresa Shonda, aggiungiamo noi – e ci chiediamo: come si fa a lasciare Arizona?

Ci chiediamo se anche gli sceneggiatori abbiano mangiato anche loro qualche biscotto prima di scrivere la puntata

Le note positive purtroppo sono terminate, ora iniziano quelle dolenti. La noia ci pervade vedendo De Luca sdraiato a terra e sentendo Maggie vaneggiare per un intero episodio, portandoci a chiederci se per caso anche gli sceneggiatori non abbiano mangiato anche loro qualche biscotto prima di scrivere la puntata. Basti pensare che l’uscita di AprilHo sempre voluto un Harper Avery. Ho avuto un Jackson Avery” è forse la più iconica dell’episodio – e non serve aggiungere altro.

Ricordiamoci che i personaggi che ora prendiamo in giro una volta erano figure di rilievo della serie, ad esempio dov’è finita la Bailey? Della donna che chiamavamo la nazista non è rimasto che un vago ricordo, così come Owen non è che l’ombra del soldato Hunt che tanto ci piaceva. Se alcune storyline hanno sfiorato il ridicolo, come l’episodio ambientato in Germania, altre hanno tardato troppo ad arrivare e il bambino in affido ad Owen poteva essergli dato già qualche stagione fa. Speriamo soltanto che Amelia non decida di fare marcia indietro e di accettare l’idea di una famiglia con l’ex marito, sarebbe davvero più di quanto i telespettatori potrebbero sopportare.

In sintesi, uno degli episodi più sottotono della stagione – e in questa quattordicesima ce ne sono stati – e non si capisce dove voglia portarci. Ormai siamo agli sgoccioli e in sole tre puntate si devono decidere le sorti di April e Arizona, nonché di tutti gli altri personaggi, almeno in parte. E’ davvero il caso di sprecare tempo in questo modo? Se la qualità ne deve risentire in questo modo, magari sarebbe il caso di diminuire il numero di episodi, invece di fossilizzarsi sui (quasi) canonici 24.

Porcamiseria
  • 5/10
    Storia - 5/10
  • 6/10
    Tecnica - 6/10
  • 3/10
    Emozione - 3/10
4.7/10

In breve

E’ finito il tempo in cui si aspettava il giovedì perché uscisse la puntata di Grey’s Anatomy, ormai siamo soddisfatti se non ci annoiamo. La storyline sfiora il ridicolo e il potenziale dell’idea dei biscotti alla marijuana non è stato sfruttato quasi per nulla.

Sending
User Review
6/10 (2 votes)

Porcamiseria

4.7

E' finito il tempo in cui si aspettava il giovedì perché uscisse la puntata di Grey's Anatomy, ormai siamo soddisfatti se non ci annoiamo. La storyline sfiora il ridicolo e il potenziale dell'idea dei biscotti alla marijuana non è stato sfruttato quasi per nulla.

Storia 5 Tecnica 6 Emozione 3
Scopri di più sui Porcamiseria

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a Grey's Anatomy