Nato con un libro in mano, ha passato l'adolescenza mangiando pane e fumetti. Dopo aver conseguito il diploma alla Sunnydale High School grazie alle fanfiction sull'universo Marvel, ha vagabondato per un po' di tempo combattendo tostapane e indossano impermeabili marroni, ha salvato cheerleaders e viaggiato insieme agli osservatori a bordo del Tardis spaziando dal passato vichingo di re Ragnar fino ai futuri fantascientifici popolati da Spedi e viaggiatori temporali. Quando non guarda serie tv o anime, divora libri con gusto. Il suo credo religioso gli impone la venerazione di Joss Whedon.
Ogni azione ha delle conseguenze. Sia le azioni compiute nella seconda parte della serie, sia quelle che una Sabrina mai così impulsiva e irresponsabile compirà in questa terza parte, portando a una serie di eventi disastrosi e potenzialmente apocalittici.
La dodicesima "nuova" stagione del Dottore inizia col botto, regalandoci una storia che non ci saremmo aspettati, un gran colpo di scena e soprattutto un episodio elettrizzante come da tempo non si vedeva.
Dalla morte del marito Mark, Nicole Reese cerca di tenere a galla la sua vita bilanciando il lavoro (necessario) e le attenzioni per il figlio Dion. Ma cosa succederà quando Dion comincerà a sviluppare poteri sovrumani?
Questo primo episodio ci mostra quello che sarà "l'antefatto" della miniserie: lo stupro subito da Marie, la sua interazione con la polizia (e le mancanze della polizia), i dubbi, le ritrattazioni, il passaggio da vittima a colpevole. E lo fa colpendo tutti i punti sensibili dello spettatore, facendo male e lasciando una necessità quasi fisica di proseguire subito la visione di Unbelievable.
Una serie ambientata nella Chinatown di San Francisco, tra esperti di arti marziali, misticismo, monaci millenari e nemici che potrebbero distruggere il mondo: questa serie che sembra giunta direttamente dagli anni '80 riuscirà a convincere gli spettatori del 2019?
Tutte le cose belle finiscono, prima o poi. Per questa stupenda serie, la parola fine arriva dopo sette stagioni emozionanti, e la domanda dei fan era legittimamente una sola: il finale sarà all'altezza della serie, o come accade a volte lascerà buona parte degli spettatori delusi? Non temete, in questo caso l'ultima stagione rende onore alle sei precedenti!
Tutte le storie hanno una fine, e quella di Orange Is The New Black comincia adesso. Come procederà la vita a Litchfield? Come andrà la relazione tra Piper e Alex ora che la bionda è fuori dalla prigione? E che succederà con l'ICE? Le risposte cominciano ad arrivare già in questo primo episodio, e si preannunciano pesanti.
Su Netflix è arrivata questa nuova serie tedesca, che mischia gli eventi di cronaca reale con il teen drama: cosa fare quando la tua ragazza, di ritorno da un'esperienza di studio all'estero, ti molla per lo spacciatore della scuola? Chiaramente si tira su un sito illegale di vendita online di droga e si progetta di diventare schifosamente ricchi per riconquistarla!
Dopo la buona partenza con il doppio episodio iniziale, la seconda stagione di Cloak and Dagger prende direzioni inaspettate portandoci a D'Spayre e a un incontro con i Loa, tra molte cose buone e qualche perplessità.
Il pilot di questa serie ci era piaciuto, ma rimanevano dei dubbi fisiologici sulla tenuta sul lungo periodo: sarebbero riusciti a mantenere la serie divertente senza trasformarla in una parodia di sé stessa, senza scadere nella banalità e senza snaturarla? I primi dieci episodi ci forniscono una prima risposta, ed è positiva.
La quarta stagione di Lucifer riparte da dove Fox aveva troncato la serie: come avrà reagito Chloe alla vista del vero volto di Lucifer? E da qui parte un'ottima stagione impreziosita da un finale che potrebbe essere sia un buon finale di stagione che un ottimo finale di serie.
Per l'esordio della seconda stagione, Cloak & Dagger ci regala un doppio episodio di apertura. La prima stagione era stata molto positiva, riusciranno a ripetersi senza più la Roxxon e Connor da sconfiggere?
Nel 2014 What We Do In The Shadows è stato un film di culto tra gli appassionati del genere. Ora, a distanza di cinque anni, la storia torna in scena sotto forma di serie tv: una nuova ambientazione, nuovi personaggi ma vecchie dinamiche e la stessa comicità di allora. Riuscirà questa serie a dimostrarsi all'altezza del film?
Da questo finale di stagione - e forse di serie - ci aspettavamo parecchie cose: risposte, azione, combattimenti, stragi, disastri apocalittici, regolamenti di conti e soprattutto un deciso cambio nel ritmo della narrazione. Per fortuna siamo stati in gran parte accontentati.
A una settimana dal finale di stagione, finalmente arrivano gli eventi tanto attesi, accompagnati da colpi di scena e dal solito, immancabile ritmo forsennato che da sempre contraddistingue questa serie e le corse clandestine di lumache.
Dopo aver assaggiato negli ultimi un poco di azione, la speranza che si mantenga un minimo di ritmo si scontra con l'ennesimo episodio lento e introspettivo.
Dopo aver assistito alla trasformazione di Carter e al panico riguardante Jonas, arriviamo agli episodi centrali di questa prima stagione chiedendoci se finalmente Fanning farà la sua mossa, se aumenterà il ritmo della serie e se, a questo punto, la serie ci stia piacendo o meno.
Il pilot di questa serie ci aveva lasciati divisi tra l'apprezzamento delle atmosfere e il dubbio per alcune scelte tecniche, oltre che per la tenuta di una serie di dieci episodi tratta da un racconto di neanche trecento pagine. Gli altri nove episodi aiutano purtroppo a comprendere meglio quale delle due sensazioni fosse quella corretta.
Dopo l'ultimo episodio ci aspettavamo sviluppi importanti sull'asse Clark-Shauna... e invece questa volta la storia è incentrata su Anthony Carter. Un altro episodio molto lento ma comunque piacevole, che ci mostra passato, presente e futuro del personaggio.
L'episodio parte molto bene, ma fatica a collegare l'inizio con l'avvio della storia. Tanti omaggi ai generi horror e fantascientifico, tanti cliché tirati subito in ballo, ma l'atmosfera creata e i tanti misteri introdotti invogliano a continuare la visione della serie.
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