Dopo l’incredibile colpo di scena che ci aveva totalmente colto alla sprovvista prima della pausa natalizia, This Is Us ritorna con un episodio molto intenso e commovente. Il turbine di emozioni a cui lo spettatore è chiamato a prendere parte segue un po’ il filone della prima parte di stagione e continua a fare luce sul passato di Jack e Rebecca. Il filo conduttore dell’intero episodio è proprio lo spirito di sacrificio che accomuna i due coniugi dopo la scoperta di aspettare tre bambini.
Nel passato, i Pearson cercano di rimboccarsi le maniche e garantire ai futuri nascituri una degna esistenza, ma la situazione va oltre il controllo dei due e ben presto il panico inizia a prendere il sopravvento. Rendersi conto di non essere in grado di supportare la propria famiglia è per Jack e Rebecca una sorta di epifania, quasi come se i due si svegliassero da un lungo sonno e capissero di non essere pronti per essere genitori. Entrambi sono costretti a ricorrere a drastiche misure per poter far fronte a questo nuovo grande “ostacolo”: Rebecca inizia a considerare la possibilità di trasferirsi dai propri genitori dopo la nascita dei bambini e risparmiare per un ipotetico più roseo futuro e Jack chiede un aumento.
La donna è in realtà profondamente afflitta al solo pensiero di una possibile interferenza da parte della madre, ma è pronta a sacrificare la propria serenità per il bene dei suoi figli. Quando Jack la sente piangere in silenzio decide di scendere ad un compromesso con il padre abusivo (che vediamo anche all’inizio dell’episodio) e chiedere in prestito del denaro. In un breve frammento in cui la differenza fra i due è più visibile che mai, il padre di Jack accetta di aiutare il figlio, ignorando però che quei soldi servono per una così nobile causa. Non rivelando la verità a Rebecca, Jack decide di comprare una casa a cui lui e i suoi colleghi stanno lavorando da diverso tempo per dare alla moglie il futuro roseo che tanto desiderava.
Una vita perfetta, però, non esiste e la stessa Kate definisce se stessa ed i suoi fratelli come “Hot Mess”. Ciascuno di essi è infatti impegnato a risolvere una sorta di conflitto emotivo più o meno importante. Se da un lato Kevin si trova improvvisamente all’interno di un pericoloso triangolo amoroso quando Olivia decide di ritornare sul set e riprendere in mano la propria carriera, dall’altro Randall non riesce a sentirsi a suo agio dopo aver scoperto che il padre è bisessuale. Il ritorno di Olivia getta Kevin nella confusione più totale portandolo addirittura a dubitare del forte legame che ha instaurato con Sloane. Il dilemma gioca ancora una volta sulla presunta superficialità di quest’ultimo ed è uno spunto di riflessione piuttosto interessante dato che l’attore sta cercando di prendersi sul serio fin dal pilot. Scegliere di stare con Sloane sembra la scelta più saggia, ma Kevin prende questa decisione dopo aver capito di dover dare una direzione diversa alla sua vita, nonostante non sia completamente sicuro che sia proprio quella la strada che vuole percorrere.
Il confronto fra William e Randall è invece uno dei momenti più emozionanti di questa settimana. Per l’intera durata dell’episodio, Randall si interroga sul perché non riesca ad accettare completamente la “nuova” rivelazione del padre ed inizia anche a pensare che dietro il suo turbamento si possa celare una velata omofobia. In realtà, proprio come un figlio che cerca disperatamente le attenzioni del padre, Randall ha paura che Jessie possa definire le ultime settimane di vita di William facendo passare lui e la sua intera famiglia in secondo piano. In una drammatica esplosione di sentimenti, William rivela al figlio di non voler più vivere all’interno della casa per via del cancro, a suo parere, sempre più forte. L’inefficacia delle medicine porta William a decidere di sospendere la chemioterapia per poter vivere appieno i suoi ultimi istanti e, sebbene Randall non riesca davvero a comprendere il desiderio del padre, decide di assecondare la sua richiesta, ma a condizione che l’uomo non abbandoni nuovamente la sua famiglia.
L’attacco di cuore di Toby è stato invece causato da un’aritmia cardiaca, sintomo di qualcosa di ben più grave. Sebbene la condizione di Toby sia più o meno trattabile con dei farmaci, il dottore consiglia all’uomo di sottoporsi ad un intervento chirurgico. Toby sembra rimanere indifferente di fronte alla notizia e decide di rifiutare l’operazione. Sarà proprio l’amore di Kate a spingerlo a superare le proprie paure ed accettare in seguito la proposta del dottore. Quando il peggio è passato, Toby si lascia andare ad un romantico monologo dedicato alla donna ed inserisce la parola “sposare” fra una frase e l’altra. Agli occhi dello spettatore sembra quasi che l’essere finito in ospedale fosse un qualcosa di necessario per un personaggio che non aveva compreso ancora appieno quanto Kate fosse importante per lui.
La “cosa giusta da fare” del titolo diventa quindi una sorta di arma a doppio taglio, due lati di una medaglia che possono condurre alle molteplici risoluzioni. Toby, Randall e Jack mettono da parte le proprie esitazioni per il bene di persone che amano, mentre Kevin si trova ancora imprigionato all’interno di un circolo vizioso che lo conduce a commettere gli stessi sbagli di sempre. In fondo, Kevin è proprio l’unico personaggio che non riesce ad affrontare i fantasmi del proprio passato e, tralasciando qualche sporadico momento di estrema delicatezza e sensibilità, continua ad andare incontro ad una strana involuzione.
L’episodio mantiene alto il livello dell’intera stagione, soprattutto per come la storia ci riveli gradualmente quanto Jack sia diverso dal padre e quanto egli si impegni per dare a questa diversità un valore ben preciso. Arrivati fino a qui, la strada non può che essere sempre in salita. Il dramma che la morte di William può portare all’intera storia sembrerebbe essere alle porte, ma la serie potrebbe anche gestire la situazione in maniera del tutto imprevedibile.
This Is Us continua a rivelarsi una delle serie più forti dell’anno e noi di SerialFreaks non potremmo essere più contenti.
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Milo Ventimiglia voglio sempre che tu sia il padre dei miei figli #ThisIsUs
— graceoutofthewoods (@GretaSmara) January 11, 2017
Ci meritiamo tutte un uomo come Jack Pearson nella vita. #ThisIsUs
— – Erika. (@erikasteaparty) January 11, 2017
non si vede proprio che è tornato #ThisIsUs infatti non ho ripreso a piangere per 40 minuti consecutivi nono
— federica🌹 (@cuppyofmine) January 11, 2017
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