Il tema ricorrente di questo quinto episodio di This Is Us è il football americano, e come la passione per uno sport è diventata una routine per i nostri protagonisti, passione che getta le sue radici molto indietro nel tempo.
Un po’ inaspettatamente abbiamo un flashback nel flashback, nel passato di Rebecca: una famiglia super tradizionalista del secondo dopoguerra, con un padre-padrone maschilista e una madre serva, insomma il sogno nel cassetto di un Adinolfi qualsiasi. Quali sono state le ripercussioni psicologiche su Rebecca? A quanto pare quella di non aver mai capito nulla di football americano, tanto da chiedere una spiegazione a Jack, in quello che sembra uno dei primi appuntamenti. Il desiderio ancestrale di connettersi con il padre si materializza con l’improvvisa e potente passione per lo sport della palla ovale: Rebecca proietta tutte le sue energie su Jack e sul tifo per gli Stealers, la squadra di Pittsburgh.
L’incontenibile gioia di Jack vista nel pilot per la gravidanza della moglie ottiene una risposta ancora più incisiva: diversamente dal marito Rebecca non è molto desiderosa di fare dei figli, e la differenza di opinioni fra i due fa nascere qualche accesa discussione. La verità però è che anche Rebecca nel loro futuro vede dei bambini e una famiglia felice proprio come quella di Miguel e Shelly, la coppia di amici che ha già due figli: la situazione si scioglie fin troppo rapidamente e l’amore che lega la coppia risolve ogni incomprensione (ma anche del sesso selvaggio nei bagni del bar durante il Super Bowl a quanto pare aiuta).
Randall e Kevin vivono in due mondi totalmente opposti, e in questo episodio la differenza si nota ancora di più: l’improvvisata di Kevin a casa del fratello non è stata proprio accolta benissimo, e l’attore è così concentrato su di sé da non rendersi conto del delicato momento che sta attraversando Randall con William. Randall è così concentrato sul padre biologico che non si accorge del disagio che sta vivendo la moglie: un ritardo nel ciclo mestruale. L’ipotetica gravidanza getta un po’ nel panico Randall, che a quanto pare ha progettato la propria vita futura all’insaputa di Beth. Randall e Beth sono in assoluto il duo più divertente di This Is Us: Sterling K. Brown e Susan Kelechi Watson riescono a creare una sinergia che li rende la coppia più affiatata di questa serie.
I due fratelli, nonostante siano completamente diversi l’uno dall’altro, hanno un egoismo sotteso che li accomuna: mentre Kevin da bravo attore stereotipato è naturalmente centrato su di sé, spesso incurante di chi lo circonda, Randall è sempre attento a quale debba essere la cosa giusta da fare, ma l’unico momento in cui è sé stesso – quando cioè è da solo con Beth – ci mostra che anche lui sotto sotto vorrebbe godersela senza preoccupazioni e senza le figlie.
Tra Kate e Toby sembra che ci sia sempre qualche incomprensione, anche se viene sempre risolta entro la fine dell’episodio. Di nuovo il football, che Kate guarda religiosamente da sola, e scopriamo purtroppo che era la cosa che più amava fare col padre. Era, perché Jack è morto: finalmente il dubbio è stato tolto, e qui si possono aprire mille speculazioni su come e quando sia successo. Sicuramente noi spettatori siamo di fronte ad una svolta molto importante, che ha sicuramente segnato le dinamiche presenti di tutti i componenti della famiglia Pearson, prima fra tutti Rebecca, che adesso è sposata con Miguel.
La morte di uno dei protagonisti è sempre di difficile gestione per una serie TV, ma This Is Us ribalta il punto di vista e probabilmente basa su di essa la narrazione principale. È sicuramente un ottimo espediente, e senza dubbio innovativo, per tenere alta la curiosità del pubblico perché i salti temporali tra presente e passato soddisfano la voglia un po’ voyeuristica di sapere come morirà Milo Ventimiglia. Anche l’argomento della morte in sé è molto delicato, ma di nuovo ad affrontarlo nel migliore dei modi arriva Kevin, che almeno qualche qualità ce l’ha, dopo il mezzo casino pasticciato con le nipoti. Chi muore non se ne va mai realmente, ma resta nei pensieri, nelle azioni, nella routine, oltre che nei ricordi di chi vive: la spiegazione del suo dipinto, per farsi perdonare da Annie e Tess, ci apre letteralmente il cuore. Nonostante il colpo di scena sul destino di Jack abbia regalato forti emozioni, This Is Us sta rallentando il proprio ritmo, forse in cerca di un proprio equilibrio – ma ci sta, siamo solo alla quinta puntata.
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Ho davvero pianto durante il finale. #ThisIsUs
— Angelø (@mr5miiths) October 26, 2016
abbiamo capito che quando vedete #ThisIsUs pensate agli one direction però siamo alla 5 puntata penso non ci sia bisogno di scriverlo sempre
— Elena (@mascaraeyeliner) October 26, 2016
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