The Good Doctor1×04 Pipes

Nel quarto episodio di The Good Doctor si vede chiaramente come il team dei dottori sia diviso fra coloro che cominciano ad accettare Shaun –  Claire e il Dr Andrews – e coloro che invece continuano a non aver fiducia in lui – Melendez e Kalu. Mentre i primi affrontano brillantemente un caso che all’inizio sembra banale (ma Shaun intuisce che potrebbe esserci qualcosa di più), i secondi hanno a che fare con un grosso problema etico.

Il primo paziente che ci viene presentato è una donna incinta che deve essere urgentemente operata a causa di un tumore, ma presenta un passato di patologie cardiache. Il Dr Melendez suggerisce di terminare la gravidanza e di rimuovere il tumore e Claire e Kalu concordano con lui, ma Shaun suggerisce un modo per mitigare la situazione. Melendez prende i tre da parte e rimprovera Murphy per il suo comportamento assegnando a lui e a Claire (che prova a difenderlo) del lavoro da pivelli mentre lui e Kalu si occupano delle “cose serie”.

La situazione è grave davvero e questa puntata ci pone davanti a un dubbio etico: la madre vuole rischiare e farsi operare per tentare di salvare suo figlio, ma il padre non vuole perché ha troppa paura di perdere sua moglie. A questo punto finalmente viene convocato un meeting del consiglio direttivo dell’ospedale e si discute su quale autorità debba prevalere. Quella della madre, che è liberissima di decidere per il suo corpo o quella del padre che invece ha il diritto di decidere per suo figlio? Moment offerto dalla ABC, che questa settimana ci fa venire il mal di testa per rispondere a questo dilemma. Viene sottolineato ancora di più il lato umano di Melendez, che riesce a mostrare solo a sua moglie Jessica, la quale ci lascia qualche dubbio sulla sua possibilità di avere figli già dalla scorsa puntata. Si decide di tentare comunque, ma durante l’intervento il cuore della donna dà dei problemi e non è possibile finire l’operazione. Il Dr Melendez non vuole ritentare, ma a questo punto sia madre che padre si mettono d’accordo e insistono per riprovare di nuovo l’intervento mettendo nuovamente a rischio la vita della donna e del feto. Alla fine al Dr Kalu viene (davvero) un’idea su come risolvere la situazione, ovvero fermare il cuore della donna e usare un bypass mentre si interviene sul tumore, permettendo così al feto di sopravvivere.

E se la uccidessimo prima che lei uccida se stessa?

L’idea ha successo e possono tentare di salvare così madre e bambino. Parallelamente Shaun, Claire e il Dr Andrews hanno a che fare con il caso di una ragazza che lavora nel mondo del porno che sente dei forti dolori nelle sue parti intime e sembra aver contratto una malattia venerea, ma il Dr Murphy intuisce che il problema è un altro. Il giovane chirurgo capisce che un tumore non maligno spinge contro dei nervi ed è per questo che la ragazza prova così tanto dolore. A seguito della rimozione del tumore, però, la ragazza perderebbe sensibilità alle parti intime. Questa notizia la preoccupa visibilmente ma sceglie di non contattare comunque i suoi genitori nonostante Claire glielo proponga e di procedere con l’operazione.

L’accaduto innesca una serie di flashback sul Dr Murphy e le sua esperienza col mondo del sesso, e ci mostra altre sue debolezze. A casa sua infatti impazzisce letteralmente e chiama Glassman nel cuore della notte per un rubinetto che perde, ma in mezzo a tutto ciò, osservando dei banali tubi, ha una delle sue intuizioni geniali e trova una soluzione al problema della paziente. Il giorno dopo le possono comunicare che, grazie all’idea di Shaun, potrebbero rimuoverle il tumore facendole perdere la sensibilità in una zona diversa del corpo, salvando la sua vita sessuale. Risolto questo problema, l’unica vita sessuale da salvare rimane quella di Shaun, che in uno degli ultimi flashback ci viene mostrato mentre viene ingannato da una sua compagna di scuola che gli chiede di spogliarsi per poi deriderlo insieme ai suoi amici. Forse la sua vicina potrebbe aiutarlo a recuperare la fiducia nel genere femminile?

Ed ecco apparire una linea netta che separa i pro Murphy dai contro Murphy. Melendez e Kalu non esitano a relegare Shaun in un lavoro che considerano poco interessante, Claire lo difende e subisce la stessa sorte. La novità sta nel fatto che Andrews sembra continuare a giocare al poliziotto buono e fa i complimenti ai due dottori quando Shaun ha la sua brillante intuizione e insieme trovano un modo per risolvere più o meno in maniera indolore il problema della ragazza.

Immagino che Melendez non ve lo ripeta abbastanza, ma state facendo entrambi un ottimo lavoro, e se uno di voi avrà mai bisogno di qualcosa, anche solo di parlare, la mia porta sarà sempre aperta.

Ci siamo persi qualcosa o fa tutto parte di un piano diabolico per diventare presidente dell’ospedale? Come ha già detto in precedenza, se sostiene Shaun e quest’ultimo ha successo, farà la figura di colui che l’ha sostenuto, in caso contrario diventerebbe presidente e ci guadagnerebbe comunque. Durante questo episodio però sembra mettersi decisamente a disposizione del Dr Murphy, e che sia una tecnica per mettersi ancora di più contro Melendez o per ricevere una promozione, questo potrebbe sicuramente influenzare il giovane chirurgo nelle (ormai poche) puntate che seguono. Fra l’altro, è importante sottolineare come piano piano stiamo arrivando a conoscere Shaun attraverso i flashback e come si comporta in ospedale, ma non sappiamo quasi nulla degli altri personaggi. Il background del giovane chirurgo e il suo personaggio hanno eclissato completamente gli altri, e con così poche puntate rimaste ci si chiede quando avremo occasione di conoscerli. Ricordiamo, per esempio, come è rimasto in sospeso il discorso sulla possibilità di avere figli di Jessica. Finalmente scopriamo qualcosa di lei, e poi non se ne parla più. Fine. Non sembra logico puntare tutto sul protagonista, a meno che non abbiano dei piani ben precisi per una seconda stagione.

In questa puntata la regia sembra essere riuscita a sottolineare in modo netto anche la differenza fra i nostri dottori sul mondo del lavoro e durante la loro vita privata. Kalu e Claire, Melendez e Jessica, tutti loro cercano nel loro compagno/a un sostegno per quanto vogliano mostrarsi sicuri sul lavoro. Anche loro sono “deboli” e devono appoggiarsi su qualcuno, non solo Shaun, malgrado essi sottolineino spesso i suoi problemi. Murphy ha delle debolezze molto marcate sul piano personale, ovviamente, e tocca a Glassman aiutarlo, cosicché il poveruomo non potrà mai dormire né mangiare in pace. Ma questa puntata ci ricorda che non è l’unico e che tutti hanno i loro scheletri nell’armadio e le loro debolezze. Fra l’altro, oltre a ribadire la bravura di Highmore e Schiff, per questa puntata sottolineiamo anche la bravura di Nicholas Gonzalez e Beau Garrett (Jessica Preston) che hanno saputo interpretare bene il dilemma che attanagliava i loro personaggi mettendoci la giusta dose di dramma.

In conclusione, dopo aver parlato di vita, morte e scelte di vita intima, aspettiamo le prossime puntate per sapere chi è davvero dalla parte di Shaun e se la sua vicina riuscirà a far breccia nella (scarsa) vita personale del ragazzo. Sono aperte le scommesse per l’uno e per l’altro.

Io amo questi due insieme!#TheGoodDoctor #telefilmaddicted pic.twitter.com/p0Se8UErzN

— Series Obsession (@SeriesObs) October 18, 2017

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