Con l'introduzione di un nuovo villain, l'ennesimo, Gotham rischia di strafare, ancora una volta, giocando con la caratterizzazione di un buon personaggio. In questa coppia di episodi per fortuna non succede e il Professor Pyg è capace di tenere in piedi tutta la tensione necessaria alla narrazione.
A Gotham non se la passano bene neanche gli autori: costretti a resuscitare personaggi in continuazione, gli sceneggiatori hanno pensato bene di rianimare anche pezzi di trame già stantie e abusate, confezionando un prodotto lineare ma già scaduto.
Con una media di resurrezioni da fare invidia a The Walking Dead, Gotham parte ancorata a dinamiche e meccanismi passati che ne appesantiscono la visione e rischiano di rovinare il buon lavoro fatto col pilot.
Quanto siamo disposti a sacrificare per vivere in pace? La première della quarta stagione di Gotham si focalizza su questo tema affrontandolo secondo il punto di vista di tre protagonisti. Un piacevole ritorno per una serie che adesso ha un bel pipistrello da pelare.
Ritorni non graditi caratterizzano questi due episodi di Gotham, che cerca di far convergere le numerose storyline aperte in un piano non confusionario, ottenendo però risultati altalenanti.
Mentre il Pinguino comincia ad ordire la sua vendetta, Bruce Wayne inizia il suo addestramento mistico e Jim Gordon è alla prese con la Corte dei Gufi. Poco cambia, quindi, rispetto agli episodi precedenti, rivelando un nervo scoperto che Gotham farebbe bene a monitorate.
Mentre Jim è intento a salvare Lee da un matrimonio che non promette bene, l'Enigmista scopre di non potersi fidare del Pinguino, preparando una guerra tra bande in città. Intanto a Gotham è ancora scontro tra la Corte dei Gufi e Bruce Wayne, deciso a mettere fuori gioco l'organizzazione criminale.
Una coppia di episodi dedicata ai demoni interiori dei protagonisti, costretti ad affrontare, chi da vincitore chi da perdente, i propri fantasmi. Gotham comincia a mostrare segni di stanchezza dovuti a stagioni sempre troppo lunghe.
Inattesi ritorni e nuovi criminali fanno da sfondo all'evoluzione dei protagonisti di Gotham. Su SerialFreaks la recensione dei due episodi che danno il via alle intricate trame di questa stagione.
Una manica di pazzi ha invaso le strade di Gotham e toccherà a un Jim Gordon più cinico che mai affrontare queste minacce, tra vecchie conoscenze e nuovi nemici. Tutto quello che c'è da sapere sulla première della terza stagione lo trovate nella recensione di SerialFreaks.
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