Meredith sta per recarsi agli Harper Avery Awards, ma qualcosa sembra trattenerla a Seattle, circondata dalle persone che ama. La comparsa di alcuni pazienti fin troppo familiari e continui rimandi al passato della serie trasformano il trecentesimo episodio di Grey's Anatomy in un grande flusso di ricordi, pronto a emozionare il suo pubblico.
Mentre Amelia deve affrontare una delle prove più difficili della sua vita e Riggs smuove cieli e terra per riconquistare Megan, Grey's Anatomy riscopre il piacere di mescolare personaggi e situazioni dei suoi anni d'oro con altri più recenti.
In questo mid-season finale, tutte le storyline presentano uno sviluppo considerevole. Mentre lo staff medico deve fronteggiare una grande emergenza, tutti i personaggi si confronteranno con le proprie scelte, cercando di modificare il proprio avvenire. Se Richard e Miranda, Owen e Amelia sembrano essere giunti ad un punto di non ritorno, il futuro di Alex è ancora incerto, con grande apprensione da parte di Meredith.
Alex Karev affronta con maturità e consapevolezza le conseguenze del suo gesto. Nella complessità della situazione, riesce a trovare delle note positive, a differenza degli altri personaggi che sembrano essere in balia degli eventi e intrappolati nella gabbia delle loro emozioni...
Quale schieramento sceglieranno i medici del Grey Sloan Memorial? #TeamCallie o #TeamArizona? La scelta sembra essere ardua, ma rivela solo una delle innumerevoli debolezze di questo episodio scialbo e insipido, non di certo un esempio di originalità narrativa.
Un sottofondo musicale allegro, medici spensierati e sorridenti che camminano in tutta tranquillità: aspettate un attimo, questa non è una tipica apertura à la Grey’s Anatomy! Confesso che un inizio del genere mi ha lasciato spiazzato e mi ha fatto pensare a due cose: o questo sarà un episodio anonimo oppure succederà una catastrofe epocale. La seconda […]
Old Time Rock and Roll è una puntata in pieno stile Grey’s Anatomy. Il caos a cui tanto siamo abituati e le diverse storie che si alternano velocemente sono senza ombra di dubbio uno dei tratti distintivi di questa ormai ultradecennale serie. Finalmente viene dato il giusto spazio ai sentimenti di Meredith dopo la morte di Derek: gran parte […]
Prima che questa dodicesima stagione di Grey’s Anatomy iniziasse, Shonda Rhimes ci aveva promesso meno tragedie ed un’analisi più dettagliata delle relazioni che legano i medici del Grey Sloan Memorial Hospital. Questi primi tre episodi si sono attenuti indubbiamente a questa affermazione e ci hanno portato a parecchi spunti di riflessione. Nella scorsa recensione mi ero pesantemente […]
Signore e Signori, possiamo gridare al miracolo. Ebbene sì, dopo bambini morti, tumori al cervello, morti eccellenti, aerei schiantati, incidenti, gallerie crollate, Shonda ha deciso di regalarci un finale di stagione senza morti. Riuscite a crederci??? Ovviamente qualche motivo per essere triste c’è ma andiamo, sopravviveremo. Kepner 2.0 (aka Kepner Reboot) Lo scorso episodio si […]
Facciamo un attimo i conti. In una manciata di episodi e ad una puntata dal season finale, Shonda Rhimes ha, nell’ordine: Fatto cadere un aereo a Seattle Ucciso IL protagonista principale Mandato il tempo avanti di nove mesi Dato un terzo figlio a Meredith Fatto un biglietto A/R ad April Kepner (la ragazzi timorata di Dio […]
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