La perdita di memoria è uno degli stratagemmi più comuni all’interno del mondo televisivo. Fin dalle prime serie tv, temporali o permanenti amnesie hanno dominato i nostri schermi coinvolgendo i personaggi a cui siamo più affezionati. Supernatural decide di prendersi una pausa dalla ricerca di Kelly e la sua demoniaca gravidanza per deliziarci con un episodio leggero, conducendoci allo stesso tempo ad una piccola riflessione.
Lo sfortunato protagonista di Regarding Dean è proprio il maggiore dei Winchester, vittima di un potente incantesimo dopo una semi-lotta con uno stregone. L’episodio inizia in medias res, mostrandoci un Dean inizialmente semplicemente confuso. Lui e Sam stanno già lavorando a un caso, ma Dean non ricorda praticamente nulla. La notte appena trascorsa è un grosso blackout e ragazze dimenticate e cellulari in frantumi sembrerebbero dimostrarlo. La situazione si complica quando Dean inizia a dimenticare degli elementi molto più importanti, in primis come si guida una macchina ed in seguito il suo stesso nome. Sam decide di rivolgersi a Rowena poiché intuisce che dietro lo strano episodio si cela una stregoneria, ricollegandosi poi al caso a cui stava già lavorando. Il giovane Winchester parte da una falsa pista, credendo di dover uccidere la strega responsabile dell’incantesimo per porre fine al suo effetto, ma dopo attente ricostruzioni, Sam e Dean scoprono che Dean aveva già ferito mortalmente la strega la sera prima. Dei strani simboli su di un albero (che noi telespettatori abbiamo visto tracciare nei primissimi minuti dell’episodio) conducono ai Loughlin, una potentissima famiglia, in possesso di un Grimoire nero. Il libro di incantesimi è bramato dall’intera comunità delle streghe e ha regalato ai Loughlin una celebrità non indifferente. Rowena accetta di aiutare i Winchester, desiderando ovviamente di poter accedere alla magia nera contenuta nel libro. Un paradossale ribaltamento della situazione porterà proprio Dean ad essere l’eroe della situazione, non prima di aver quasi ucciso suo fratello a causa dell’amnesia.
Nell’episodio c’è spazio veramente per tutto: l’incredibile comicità di Jensen Ackles, la vulnerabilità di Rowena e la devozione di Sam. Regarding Dean passa velocemente, fra un sorriso e l’altro e ci intrattiene per più di quaranta minuti senza farci pensare a tutto quello che sta accadendo nelle nostre vite. Non è nemmeno necessario soffermarsi troppo sulla trama verticale della stagione, poiché l’episodio potrebbe più o meno esistere in qualsiasi punto dell’arco narrativo della serie. Supernatural sforna un episodio divertente e senza pretese e che va assolutamente premiato per la sua leggerezza, in grado di farci riflettere sull’essenza stessa della serie. Il breve dialogo finale in cui Sam confessa a Dean di essere stato geloso della sua amnesia per via della felicità che si era impossessata del fratello è senza ombra di dubbio il momento cruciale dell’intero episodio. Sam (e in un certo senso anche Dean) non è ancora totalmente a proprio agio con il peso a cui i due sono sottoposti. La responsabilità di dover proteggere l’intera umanità ha fatto sì che in questo episodio i due avessero più o meno un assaggio di ciò che significa condurre una vita normale. Le ultime parole di Dean sono emblematiche, egli infatti spiega che dimenticare gli orrori e le tragedie a cui hanno assistito ha comportato anche l’oblio dei momenti più belli della propria esistenza. In questi brevi istanti è quindi spiegata l’essenza stessa della serie: Sam e Dean devono ciò che sono diventati a tutto quello che hanno passato, senza alcun tipo di distinzione fra bene e male.
Il discorso di Rowena è particolarmente interessante perché ci mostra quel lato sensibile della strega a cui non ci abitueremo mai ed il voler dimenticare i terribili crimini commessi ci mostra anche una dimensione un po’ più umana della donna. Che sia finalmente arrivato il momento della redenzione di questo personaggio? O il Grimoire nero farà una nuova comparsa?
L’episodio merita 4 porcamiseria su 4.
Questo è stato il momento migliore della puntata/stagione.
Dean che ancora riusciva a ricordare qualcosa e al "il nostro miglior amico è un angelo" urla "COOOSA"?
Woow destiel #Supernatural— Sammy (@Nevermin29) February 10, 2017
Mi sto ancora spaccando dalle risate! Jensen è troppo tutto!! #Supernatural #SPN #12×11 #JensenAckles pic.twitter.com/ehB5s8PBmI
— Veronica (@VperVero) February 10, 2017
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