Per seguire The Man in The High Castle non è necessario essere esperti di storia, ma un po’ aiuta: spie, complotti e colpi di scena per un’ucronia che lascia senza respiro.
Una sguardo ad una storia alternativa del Nord America, a come sarebbe stata la vita dopo la 2° Guerra Mondiale se i Nazisti avessero vinto. The Man in the High Castle esplora la vita quotidiana nel 1962, 14 anni dopo la fine di una Guerra più lunga di quella reale (1939–1948 in questa storia). I Poteri dell’Asse vincitore – Giappone Imperiale, Italia Fascista, Germania Nazista – complottano l’uno contro l’altro in Nord America, negli ex Stati Uniti, che si sono arresi loro una volta conquistata l’Eurasia e distrutto le popolazioni dell’Africa.
Ultima stagione per l'ucronia distopica tratta da "La svastica sul sole" di Philip K. Dick. Scelte narrative a volte inaspettate e a volte opinabili non inficiano un risultato comunque più che discreto.
In questa terza stagione di The Man In The High Castle ci aspettano grandi sconvolgimenti e forti emozioni: i nostri protagonisti sono alle prese con drammi interiori e con lo strisciare della guerra fredda tra Giappone e Germania sul territorio martoriato di quel che resta degli Stati Uniti d'America.
Juliana e Trudy sono di nuovo insieme, in attesa della prossima mossa del nemico. Joe Black è incarcerato, mentre John e Helen Smith sono alle prese con il lutto per la perdita del figlio, rischiando di non vedere chi cerca di fermare l'ascesa politica dell'Obergruppenführer. Tagomi guarda i film, mentre Kido come al solito si mangia il fegato.
Al San Diego Comic-Con 2018, gli Amazon Studios hanno mostrato il primo trailer della terza stagione di The Man in the High Castle!
Nella sua seconda stagione, The Man In The High Castle amplia lo spazio dedicato ai personaggi di supporto con ottime interpretazioni di Rufus Sewell e Rupert Evans e incrementa l'azione al prezzo di una sceneggiatura che avrebbe potuto essere più curata.
Che ne è stato di Joe, Juliana e Frank? La guerra tra nazisti e giapponesi ci sarà? The Man In The High Castle ritorna con una première non del tutto esplosiva, che non cancella però le speranze per il futuro della serie.
Da dove dovremmo cominciare per riassumere il season finale di The Man in the High Castle? Perché abituati ai cliffhanger di quasi ogni episodio, il finale di stagione è stato forse uno dei momenti più WTF nella storia delle serie TV, e non sto esagerando. Possiamo analizzare l’episodio dividendolo nei tre filoni principali, che pur toccandosi ai fini della […]
La trasposizione TV di casa Amazon del celebre romanzo di Philip K. Dick volge quasi al termine – almeno per quel che riguarda questa prima stagione – scoprendo le carte in tavola sulle leve che regolano il sottilissimo equilibrio politico tra Impero del Sol Levante e Regime Nazista, prossimo allo sgretolamento. End Of The World A […]
É difficile da credere, ma la separazione di Joe e Juliana è avvenuta rapidamente, con i nostri protagonisti tornati alle loro rispettive città. Le loro vite però non sono più la stesse, e le loro azioni, condizionate dal misterioso The Man in the High Castle, hanno gravato enormemente sull’esistenza della loro cerchia di amici e parenti, […]
Altri due episodi di The Man in the High Castle, dove le strade dei nostri protagonisti sono forse destinate a dividersi, per intrecciarsi con quelle di altri nuovi personaggi. Revelations Il rapporto di Joe e Juliana è al centro di questo quarto episodio, uniti nello sfuggire al Marshal, che rappresenta una grottesca figura a metà fra il […]
I dieci episodi di The Man in The High Castle sono stati rilasciati tutti insieme su Amazon Prime lo scorso 20 novembre, e la serie è pericolosamente a rischio binge watching (ok fatelo, ma datemi tempo di scrivere le recensioni). Se il pilot ci ha introdotti a grandi ma ben definite linee i personaggi principali […]
Forse non lo sapevi, ma creando un profilo su SerialFreaks avrai ancora più possibilità per scoprire la tua prossima serie preferita e potrai utilizzare tutte le funzioni personalizzate che abbiamo pensato per te.
Ecco qualche esempio.
Avrai un profilo personale dove potrai aggiungere le tue serie preferite. In questo modo, il sito ti darà suggerimenti personalizzati su cosa vedere, sia grazie a un algoritmo sviluppato da noi che si adatta ai tuoi gusti (lo chiamiamo FreakTag), sia grazie al tocco umano della redazione di SerialFreaks.
Hai trovato su SerialFreaks una serie che ti potrebbe interessare? Aggiungila alla Watchlist! In questo modo, quando rimarrai a corto di serie, avrai sempre qualcosa da guardare.
Puoi anche marchiare una serie come già vista: in questo modo, il FreakTag non te la mostrerà più tra i suggerimenti personalizzati. E’ anche un ottimo modo, se vuoi, per indicare all’algoritmo che quella particolare serie non ti interessa, anche se non l’hai ancora vista.
Creando un profilo, potrai anche salvare gli articoli che non hai avuto tempo di leggere (o di cui vuoi tenere traccia) in un’apposita Reading List che troverai ad aspettarti sul tuo profilo. Inoltre, sempre sulla tua pagina personale, troverai anche suggerimenti pensati apposta per te dalla redazione, oltre agli ultimi articoli e recensioni relativi alle tue serie preferite, così non ti perderai proprio nulla.
