Rise1×08 The Petition – 1×09 Totally Hosed

Ora neanche Lou sembra in grado di mantenere la visione di Lou. Vogliono annacquare il suo show? Ok, basta che vada in scena. I ragazzi però non sembrano essere d'accordo con la decisione presa.

7.7

Arrivati agli episodi finali di Rise, ora possiamo vedere chiaramente un cambiamento fondamentale. Se nelle prime puntate Lou era spesso inquadrato da solo – con le altre persone dall’altra parte della stanza – a difendere la sua visione, ora sembra essere il contrario. Soprattutto nella parte finale dell’episodio 9 “Totally Hosed”, il centro di gravità che sembra tenere insieme lo spettacolo e le idee che sono state messe in gioco per realizzarlo sono i ragazzi. Non vediamo più il prof. Mazzuchelli discutere con Mrs Wolfe o con i ragazzi che cercano di fargli realizzare le conseguenze delle sue azioni, ma Lou e la professoressa parlare con i ragazzi che, uniti, difendono lo spettacolo per cui hanno sacrificato tanto.

Il cambio di prospettiva dipende dal grado di sicurezza e di fiducia in se stessi e nei propri progetti, e ora questa sicurezza a Lou manca mentre chi sta intorno a lui sembra averla. Lentamente, le crepe che avevano intaccato la vita dei ragazzi si stanno rimarginando perché loro stessi, come abbiamo visto anche nelle puntate precedenti, si sono impegnati per fare in modo che fosse così. Robbie Thorne è riuscito a tornare a vincere accettando che non è in grado di portare avanti teatro e football allo stesso tempo, quindi decide di dedicarsi di più all’uno o all’altro a seconda della criticità del momento. Quando una partita si avvicina, chiede una settimana di pausa dalle prove di teatro, ma poi torna a focalizzarsi di nuovo su “Spring Awakening”. Lilette si dimostra ancora una volta più adulta di sua madre e in grado di prendersi cura di se stessa da sola, mentre lei fugge dalla delusione causata dalla fine della storia col coach Strickland. Si vede chiaramente quando è la ragazzina a dover affrontare il padrone di casa per l’affitto chiamando poi la madre per sapere dove si trovi. Simon trova finalmente il coraggio di affrontare suo padre e in generale la situazione che si è venuta a creare a casa sua. Michael riesce persino a riavvicinarsi a un’amica che aveva perso durante il periodo di transizione che, a causa di una gravidanza imprevista, sta passando un momento difficile. Venire a capo delle difficoltà della vita di tutti i giorni avviene in contemporanea col riuscire a mettere in scena uno spettacolo che tratta tematiche così controverse. Riuscire a rappresentare certi fatti on stage risulta possibile solo per chi ha il coraggio di farlo anche off stage.

Questo periodo di assestamento nella vita dei ragazzi avviene parallelamente a un periodo di grande insicurezza nella vita di Lou, che sta per perdere Maashous e sta (finalmente) affrontando il problema di alcol di suo figlio accettando l’aiuto del coach Strickland. E, in tutto ciò, Mrs Wolfe e il preside gli fanno capire quanto il posto di lavoro di tutti sia a rischio a causa di un video pubblicato su internet che mette in risalto i punti più controversi di Spring Awakening. Quando vede che c’è chi sta persino firmando una petizione per non far andare in scena il suo spettacolo, accetta di apportare dei cambiamenti ad esso e a renderlo più annacquato rispetto alla sua visione rivoluzionaria iniziale pur di vedere il suo progetto realizzato. Se prima era l’unico adulto in grado di affrontare la realtà rappresentata in Spring Awakening, ora anche lui cerca di eliminare i punti più spiacevoli di esso.

Questo è un segno della progressiva perdita di fiducia in se stesso che Lou ha subito durante questa stagione. Il suo cercare di imporre la sua visione e di coinvolgere gli altri in essa nonostante le difficoltà sembra venire meno. La sua testardaggine sembra svanire perché ha paura di veder cancellato lo spettacolo per cui ha tanto lavorato, insieme al suo posto di lavoro. Il progetto che aveva iniziato quasi per nutrire il sui ego e la sua sicurezza ha finito col fortificare (fortunatamente) quella dei ragazzi che vi hanno partecipato, mentre la sua è stata prosciugata da esso e dai problemi che ne sono saltati fuori. Nel momento in cui la sua visione è più in pericolo, fa fatica a difenderla e devono farlo i ragazzi del drama club che ne escono come la colonna portante, coloro che tengono duro nonostante la petizione e le difficoltà.

Gli sceneggiatori sono stati abili nel delineare un mondo adulto che si comporta in modo immaturo e insicuro – come la mamma di Lilette che fugge dai problemi, il padre di Simon che non riesce ad ammettere il fallimento del suo matrimonio e Lou stesso – e un mondo degli adolescenti che invece sembrano avere il pieno controllo delle loro vite e che possono affrontare con sicurezza le scene che sembrano essere tanto scandalose per gli adulti in Spring Awakening. Chi non riesce a vedere la rappresentazione teatrale dei problemi che possono esserci nel mondo reale non è in grado neanche di affrontare le difficoltà nella vita di tutti i giorni. I ragazzi che ci hanno lavorato sono in grado di farlo, gli adulti scelgono di nascondere la testa sotto la sabbia. Lou in tutto ciò ha cercato (superbamente) di essere il portatore di una nuova visione da solo, ma ora che il peso si fa troppo grande, che le sue insicurezze vengono a galla e che il suo posto è a rischio, si tira indietro. Nel prossimo episodio si scoprirà definitivamente chi è in grado di vedere Spring Awakening come davvero è – crudo, complicato e controverso, come la vita stessa – e chi deciderà di tenere la testa sotto la sabbia.

Porcamiseria
  • 8/10
    Storia - 8/10
  • 7/10
    Tecnica - 7/10
  • 8/10
    Emozione - 8/10
7.7/10

In breve

Chi è più adulto? Chi cerca di tenere insieme qualcosa che non c’è più e non affronta la realtà di un matrimonio fallito o di una storia che non funziona pur di mantenere l’equilibrio? O chi rischia il tutto per tutto mettendo in scena uno spettacolo controverso che sembra mettere in discussione delle decisioni importanti che sembravano già prese? Al decimo episodio il compito di rispondere.

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7.7

Chi è più adulto? Chi cerca di tenere insieme qualcosa che non c'è più e non affronta la realtà di un matrimonio fallito o di una storia che non funziona pur di mantenere l'equilibrio? O chi rischia il tutto per tutto mettendo in scena uno spettacolo controverso che sembra mettere in discussione delle decisioni importanti che sembravano già prese? Al decimo episodio il compito di rispondere.

Storia 8 Tecnica 7 Emozione 8
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