Il nuovo episodio di Quantico, Lcflutter, presenta una cornice pragmatica, nel passato, molto interessante e affascinante. La nuova lezione della Farm verte su quelle tecniche interrogatorie, cifra identificativa della CIA, che si basano sul labile confine tra ciò che è lecito e ciò che non lo è. Owen Hall interroga le reclute, istruendole su ogni tipo di tortura fisica e psicologica, in modo tale da prepararle per l’esercitazione pratica che vedrà proprio lui come vittima.
Durante i vari tentativi di Leon, Harry, Sebastian e Ryan, le parole di Owen ad Alex risultano illuminanti e chiarificatrici di un percorso lavorativo oscuro. In un accorato discorso, Owen esplica lo stato d’animo degli agenti della CIA, nel momento in cui sono costretti ad esercitare la tortura: rimorso, vergogna, disagio. Ma nella chiosa del suo monologo, ecco la massima più importante: non occorre la tortura, se si è più intelligenti del nemico. Questa scena presenta, così, una evidente e importante connotazione sociale, volta a far riflettere sul sistema di sicurezza americano. Intanto, l’esercitazione funge da occasione per Alex per infiltrarsi, in modo maldestro, in casa di Owen e scoprire il contenuto di una controparete: una serie di cellulari e un computer. Non avendo ben pianificato l’azione, sarà costretta ad uscire senza aver preso e capito nulla. L’ennesimo fallimento di Alex spinge Shelby ad entrare in azione undercover, sfruttando la sua vicinanza con Leon.
Lo pseudo interrogatorio in cui le reclute sono coinvolte presenta ancora un’altra funzione: in questo contesto Ryan esagera, supera il limite del lecito, si mostra spavaldo e temerario. Tutte doti richieste per essere reclutato nell’AIC. Infatti, sul finire dell’episodio, Ryan verrà contattato con uno di quei telefoni trovati da Alex. Il piano del passato occupa molto più spazio rispetto a quello del presente nel corso di questo episodio, e ciò risulta appropriato in quanto ci dà l’opportunità di esplorare in modo più profondo e completo tutte le storyline – il passato di Dayana, il rapporto tra Harry e Sebastian, la prontezza di Shelby – e di causare un allontanamento di Alex dal formato standard della missione e di conseguenza da Ryan.
Nel presente, prima di essere presa dai terroristi e relegata in una stanza con Dayana, Alex riuscirà a comunicare con Shelby, dettandole sei cifre su dieci del numero di Miranda, la quale, intuendo il pericolo, incastra abilmente il suo compagno. La tensione, nel presente, scandita dalle torture subite da Dayana cala negli ultimi minuti quando Leon, Sebastian ed Harry liberano Alex. Lcflutter presenta un ritmo sicuramente più lento rispetto all’episodio scorso, vi è meno azione, ma una componente analitica maggiore del plot building.
L’episodio merita 4 porcamiseria, per aver delineato un prospetto analitico dei personaggi e delle dinamiche interpersonali e per aver evidenziato sviluppi importanti, con meno suspense e scene adrenalitiche, ma con un’introspezione cristallina ugualmente importante.
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https://twitter.com/hey__lexa/status/798243891006685185
No, ma Miranda che incastra Paul?#Quantico #2×07
— Dimitri Belikov (@percyismyiratze) November 14, 2016
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