Outlander3×12 The Bakra

Il povero Ian è trattenuto contro la sua volontà tra la grinfie della Bakra, che si rivela infine essere nient’altro che Geillis. La vecchia conoscenza di Claire si è creata una nomea per nulla rassicurante in Giamaica e, tenendo in pugno i fratelli Campbell, cerca in tutti i modi di scoprire la verità sulla profezia dei tre zaffiri. Il nuovo governatore della Giamaica, John Grey, non riesce a trattenere il suo entusiasmo alla vista dell’amato Jamie.

7.2

Non più di due settimane fa, nell’articolo dedicato alla 3×10, avevamo paventato il timore di come l’evolversi di tutte le sottotrame aperte in Outlander, potesse svilupparsi in maniera frettolosa e spiccia, vista la manciata scarna di episodi ormai rimasti prima di vedere di nuovo la parola fine (almeno per il momento) svettare sullo schermo dopo i titoli di coda. E in effetti la realtà dei fatti non sembra discostarsi più di tanto da quella previsione.

Gli eventi di questo penultimo episodio non vogliono darci tregua nemmeno per un secondo, travolgendoci come un fiume in piena e caricandoci di informazioni che paiono accumularsi pian piano nella nostra testolina, lasciando davvero poco spazio libero nell’hardware del cervello.

Se lo scorso episodio era identificabile come un gradevole ma poco stimolante susseguirsi di immagini messe insieme giusto per arrivare ad un’ora di visione, in questo caso l’interesse non cala mai; non potrebbe essere altrimenti viste le molte questioni lasciate in sospeso, riprese all’unisono in questa puntata così ricca di avvenimenti da farci quasi perdere il filo logico della trama.

Dalla scoperta dello strano, triste destino in cui è accidentalmente incappato il giovane Ian, catturato dai pirati portoghesi e tenuto prigioniero da una Bakra, sinonimo di un termine a noi più familiare come Dame Blanche, all’incontro con Mr Campbell e la sua tanto bizzarra quanto dotata sorella Margaret, conosciuti nella ormai lontanissima Edimburgo un po’ di tempo prima. Ma questo è niente se paragonato al ritrovare di nuovo dietro allo schermo, ancora presente come non mai nella pellicola di Outlander, niente di meno che Geillis, viva e vegeta in tutto il suo splendore.

Proprio così Geillis, l’altra impavida viaggiatrice nel tempo che, esattamente come Claire, si era fatta coinvolgere, anche se volontariamente nel suo caso, dal fascino delle highlands di metà settecento, spinta dai suoi ideali indipendentisti. Tutti noi, Claire compresa, la credevamo morta, bruciata viva per le accuse di stregoneria mosse nei suoi confronti. Per quanto il suo ritorno in campo suoni vagamente tirato per i capelli, quasi una mossa studiata premeditatamente giusto per creare una sorta di shock, la storia che racconta per giustificare ancora la sua presenza su questa terra ha un che di logico, implicando Dougal Mckenzie come protagonista assoluto del suo salvataggio durante la prigionia.

L'articolo continua dopo la pubblicità.

 

Tenace, impavida, furba, maliziosa, e marcatamente arrivista, questo è il personaggio che abbiamo imparato a conoscere e che ci viene presentato non molto diverso da quello che tutti noi ricordavamo; non fosse però che gli autori hanno ben pensato di ridisegnare, non stravolgere sia ben chiaro, la figura di Geillis incrementando e andando ad esaltarne caratteristiche non propriamente presenti o comunque non così fortemente accentuate.

Il suo essere sopra le righe negli atteggiamenti e nei modi di porsi verso il prossimo sembra sfumare verso una cattiveria fine a se stessa più che verso la pura e singolare eccentricità; il giogo che stringe attorno al collo di tutti i suoi subalterni, soprattutto la povera Margaret, è stretto e solido come non mai perché ha alla basa un’intimidazione psicologica radicata ormai nel tempo.

Anche la stessa Claire rimane spiazzata dal suo comportamento, ed infatti basta poco per scoprire le carte della perfida rossa. La questione dei tre zaffiri tuttavia sembra totalmente campata per aria: la storia della profezia di Margaret doveva quantomeno avere un terreno fertile preparato anzitempo per mettere gli spettatori in condizione di fruire la storia secondo una sequenzialità logica e non dare l’impressione di essere buttata alla cavolo nel mezzo del penultimo episodio solo per creare della suspence addizionale.

Sta di fatto che ora il nemico ha un nome e un volto perché, grazie all’aiuto dello schiavo liberato, Jamie e Claire hanno scoperto che Ian è prigioniero di Geillis così come tanti altri giovani ragazzi come lui che vengono catturati, usati come schiavi sessuali e poi uccisi subito dopo aver adempiuto al loro “dovere”.

Tornando al fattore “questioni aperte” tirato in ballo all’inizio di questo paragrafo, ecco rispuntare dal nulla, nelle vesti di governatore della Giamaica, un’altra nostra vecchia conoscenza, il capitano John Grey che riappare vestito di tutto punto del suo nuovo ruolo. Il suo stupore, così come quello di Jamie, nel ritrovarsi dopo tutto questo tempo quasi in capo al mondo, è più che comprensibile.

Il capitano però, a differenza di Geillis, sembra ricalcare perfettamente quella figura buona ed onorevole che abbiamo imparato ad apprezzare; persino il suo sfortunato amore non corrisposto per Jamie sembra ancora presente, benché razionalmente sopito.

Un affetto profondo e latente che prova a mascherare con compostezza ma che traspare in maniera piuttosto evidente a noi spettatori, lasciando intendere anche a Claire che qualcosa di strano è celato nei suoi atteggiamenti verso il marito, nel suo modo a tratti quasi freddo di porsi con lei e nell’aver conservato con così tanta cura lo zaffiro in ricordo di Jamie, cucito assieme ad una pezza decorata e conservato con gelosia nel suo panciotto.

Sorpresa, sorpresa! Lo zaffiro si rivela infine essere la pietra di cui necessita Geillis per avere la sua profezia e scoprire quando il mondo potrà finalmente riabbracciare un re Scozzese, ma di questo se ne riparlerà sicuramente in maniera più esaustiva nel prossimo episodio. Per chiudere il cerchio, ecco riapparire sul finire dell’episodio il Capitano Leonard che, come da lui promesso, cattura Jamie colpevole di alto tradimento verso la corona.

Che questo episodio ci abbia tenuti con gli occhi incollati al teleschermo non ci sono dubbi. C’è tuttavia un errore di base che salta immediatamente all’occhio e che abbiamo già sottolineato a grandi righe in precedenza: per i molti episodi (per quanto ben riusciti sotto tanti punti di vista) trascorsi senza avere un’ idea della piega specifica che avrebbe preso Outlander in questa terza stagione, ecco presentarci un episodio che sembra rigurgitare in contemporanea tutto quello che finora non era stato detto. E’ entusiasmante, sorprendente non c’è da obbiettare su questo, ma tenere il freno a mano tirato per dieci episodi per poi accellerare a 130 allora tutto d’un fiato, pare davvero troppo. Le notizie succulente apprese in questi sessanta minuti sarebbero state meglio digerite se spalmate su più episodi, dandoci il tempo di assaporarle lentamente. Gli spunti tuttavia rimangono notevoli, e la curiosità per il season finale è comunque tanta, nonostante la verità sulla profezia di Margaret sia abbastanza telefonata.

porcamiseria
  • 7/10
    Storia - 7/10
  • 6.5/10
    Tecnica - 6.5/10
  • 8/10
    Emozione - 8/10
7.2/10

In Breve

Un episodio sicuramente denso di novità e di contenuti sotto tutti i punti di vista; forse anche troppo visto l’andazzo delle scorse puntate, che non hanno mai preso una linea direttiva ben specifica della trama. L’aver buttato nel mezzo troppi elementi tutti assieme contribuisce a dare un’idea un pochino confusionaria dell’ episodio.

Sending
User Review
0/10 (0 votes)

https://twitter.com/viky_82/status/938392592919691265

Porcamiseria

7.2

Un episodio sicuramente denso di novità e di contenuti sotto tutti i punti di vista; forse anche troppo visto l’andazzo delle scorse puntate, che non hanno mai preso una linea direttiva ben specifica della trama. L’aver buttato nel mezzo troppi elementi tutti assieme contribuisce a dare un’idea un pochino confusionaria dell’ episodio.

Storia 7 Tecnica 6.5 Emozione 8
Scopri di più sui Porcamiseria

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a Outlander