NewsWednewsday #104 – Il ritorno degli Underwood, qualche nuovo titolo e il «sequestro Netflix»

Che mercoledì sarebbe senza il consueto Wednewsday? Ricapitoliamo allora le principali e succulente notizie provenienti dalla nostra amata e scintillante galassia seriale.

Per il wednewsday di questa settimana saltiamo inutili introduzioni e qualsiasi scialbo stuzzichino servendo subito la portata più appetitosa: la pubblicazione del primo trailer ufficiale della quinta stagione di House of cards.

Un sempre più incanutito Frank Underwood è finalmente pronto a ritornare sulla punta di quel suo consueto stile timido e pacato. Lo slogan “The American people don’t know what’s best for them…. I do.”  ci ricorda per qualche motivo un che di Trumpiano.

Vi ricordiamo che House of Cards andrà in onda il 30 maggio, su Netflix.

Sempre la grande madre Netflix offre un paio di interessanti annunci che non possono passare inosservati, per motivi differenti.

Glow è una nuova serie sul wrestling femminile dove sembrerebbe essere messo in mostra, e a contrasto, l’aspetto glamour e quello fisico delle donne combattenti. Lustrini, costumi e neon rosa shocking si mescolano alla carne e ai bicipiti delle protagoniste creando un’atmosfera a dir poco anni ’80. Del resto, la serie si ispira all’omonimo e celebre show di quella pazza decade.

Dai toni più cupi e polizieschi sembrerebbe invece essere Dogs of Berlin, seconda produzione tedesca di Netflix, dopo Dark.  Creata, diretta e scritta dallo showrunner Christian Alvart, Dogs of Berlin racconta le vicende di una coppia di poliziotti che si troveranno erosi dal classico dilemma che ogni buona produzione noir pone: qual è il confine tra bene e male, tra giustizia e criminalità?

Pare che al quartier generale di Netflix non basti produrre serie TV, ma anche viverle. Un ambiguo hacker, conosciuto dalla rete sotto il nome di The Dark Overlord, ha violato gli inviolabili sistemi di sicurezza degli archivi della casa di produzione rubando molti episodi della prossima stagione di Orange Is the New Black. Non contento di gustarsi in anteprima la stagione, Il Signore Oscuro ha ben pensato di minacciare Netflix tentando di estorcergli dei soldi: o mi pagate il riscatto o non rivedrete mai più l’ostaggio. O meglio, lo vedranno tutti in anteprima. L’Oscuro non aveva però previsto che dall’altro capo della linea a rispondergli non c’era una una casa di produzione qualunque, ma quella interpretata da un eccezionale Liam Neeson che da copione ha risposto al rapitore: «Io ti cercherò, ti troverò… e ti ucciderò». 

Insomma, il riscatto non è stato pagato e le puntate sono state pubblicate. Nella prossima stagione di «The Dark Overlord against the TV series business» scopriremo se l’Oscuro avrà il coraggio di pubblicare il contenuto che si è vantato di aver rubato ad altre principesse della serialità televisiva tra cui ABC, National Geographic e Fox.

A proposito di Fox, bisogna condividere una triste notizia ai fan di Pitch la cui produzione è stata infatti interrotta dopo solo una stagione. Non importa che fosse veramente bella o brutta, degna o indegna: la prematura dipartita di una serie TV è sempre un momento di lutto.

Per non lasciarvi in balia delle lacrime, un’altra buona novella. Pare che HBO stia lavorando a una nuova serie TV tratta dal film «Sesso e potere» diretto da Barry Levinson nel lontano 1977, anno in cui la pellicola fu anche candidata a ben due Oscar. Fra tanti film, perché proporre un re-make seriale proprio di questo? Forse perché ufficialmente viviamo nell’epoca della «post-verità» e perché, in «Sesso e potere», uno spin-doctor (interpretato da Robert De Niro) incaricava un produttore-regista Hollywoodiano (Dustin Hoffman) di creare una notizia falsa che adombrasse uno scandalo sessuale del presidente degli Stati Uniti.

Veloce memorandum: Lunedì 8 maggio va in onda la terza stagione di Fargo. Noi abbiamo già preso le ferie, abbiamo già bloccato ogni impegno, salutato tutti i parenti e ci prepariamo a sintonizzarci su Sky Atlantic alle 21.15.