Narcos3×01 The Kingpin Strategy

Season Premiere Con la morte di Pablo Escobar, Narcos si avvia verso un cambiamento narrativo radicale che se ben realizzato può innalzare la serie verso livelli di scrittura più ampi, ma, se mal gestito, può identificare, in modo definitivo, lo show con l’unico polo tematico del cartello di Medellín. Questa la sfida della terza stagione che pone i gentiluomini di Cali, per la prima volta, sotto i riflettori delle realtà storica e sociale.

0.0

Il tema della terza stagione di Narcos, la lotta al Cartello di Cali, viene annunciato dal dialogo breve ma intenso tra Peña e suo padre, con cui si apre la premiere. Sguardi profondi e poche frasi pronunciate, in una solitudine ricercata, sono sufficienti per determinare quel sostrato familiare e privato di Javier, mai realmente approfondito, a differenza del suo collega Murphy. La consequenzialità tra il momento conclusivo del dialogo, in cui Peña dice Cali per annunciare la sua prossima sfida, e l’inizio dell’opening theme, con la prevedibile assenza di Pablo, conferisce all’episodio, nell’immediato, quella suspense dai toni epici tipica di Narcos.
Il focus di The Kingpin Strategy è delineare il nuovo plot narrativo, evidenziare il mutare storico e sociale degli eventi e definire le differenze tra i gentiluomini di Cali e Pablo Escobar che equivale ad introdurre allo spettatore il nuovo format della serie tv. Pablo Escobar era, all’interno dell’economia narrativa di Narcos, un protagonista carismatico, titanico e catalizzatore di ogni storyline. Per fare in modo che questo momento di transizione non sia avvertito come una perdita, ma un arricchimento del plot originario, ovvero la storia del narcotraffico colombiano, occorre che i nuovi protagonisti abbiano una caratterizzazione peculiare e centripeta, quanto quella di Pablo. Ciò risulta fondamentale per mantenere inalterata la potenza scenica e catartica di Narcos. Vedremo se ci riusciranno.

Il focus di The Kingpin Strategy è delineare il nuovo plot narrativo, evidenziare il mutare storico e sociale degli eventi e definire le differenze tra i gentiluomini di Cali e Pablo Escobar.

In questa premiere, il nuovo protagonismo di Cali si definisce soltanto attraverso il confronto con Escobar, attraverso una schema comparativo efficiente, anche se prevedibile. Già dalle immagini dell’opening theme si avverte la differenza tra lo spirito elitario di Cali e quello popolare di Medellín, tra la spettacolarizzazione del sangue di Pablo e l’agire nell’ombra dei fratelli Rodriguez. Assistiamo ad una presentazione totale del cartello di Cali, della sua organizzazione capillare e astuta, derivante dal grande spirito imprenditoriale dei fratelli Rodriguez, Pacho e Chepe. La sostanziale differenza con Escobar è che loro vogliono apparire persone per bene, costruendo una menzogna sociale, grazie alla collaborazione delle classi più altolocate. Il loro sistema è subdolo, implicito e per questo ancora più pericoloso e devastante, in quanto i Rodriguez danno la parvenza di una pace sociale, occultando i peggiori crimini. In tal mondo, non subiscono l’odio e il rancore della cittadinanza verso quel regime del terrore, creato invece da Pablo.

Tra abiti sui generis, lusso ostentato e location chic il Cartello di Cali ha costruito, negli anni, grazie al protagonismo tragico di Pablo nella realtà colombiana, una torre d’avorio dalla quale gestire il proprio impero, nell’ombra. Ma ora Pablo non è più un diversivo utile per distrarre l’opinione pubblica e le forze dell’ordine dagli affari di Gilberto e Miguel Rodriguez. Ed ecco, infatti, che i gentiluomini di Cali, consapevoli di un’imminente guerra e possibile crisi del proprio sistema, difensori strenui della propria ricchezza e del proprio status sociale, stringono un accordo con gli USA per consegnare, dopo ultimi sei mesi di attività, le chiavi del proprio impero, mantenendo ogni guadagno e privilegio.

narcos 3x01

La notizia, annunciata da Gilberto durante un’insolita e mondana riunione di tutti gli affiliati al Cartello, permette di svelare le abili tecniche di intercettazione dei Rodriguez, le conseguenti punizioni vendicative verso i non favorevoli all’accordo ma soprattutto l’inutilità della nomina di Peña,  vista la resa spontanea di Cali. Sono sufficienti poche immagini e parole – Javier che guarda la foto del cadavere di Pablo, che dice di non averlo mai incontrato, il suo impegno per distruggere, questa volta in prima persona, il cartello di Cali, la sua voglia di riscatto – per definire il bagaglio emotivo di un agente che, dopo aver fatto propria la più becera (ma necessaria) teoria del “fine giustifica i mezzi”, è alla ricerca di una nuova occasione per chiudere definitivamente la partita con i narcos. L’accordo con gli Stati Uniti diviene così il punto di partenza delle due macro-storylines: la reazione di Peña alla decisione della CIA di accordarsi e il comportamento dei membri di Cali, in vista di una prossima fine.

La premiere di questo nuovo capitolo di Narcos si connota per un buon equilibrio scenico, in quanto sono state fornite le linee generali della trama narrativa della terza stagione, attraverso un ritmo narrativo ben cadenzato dalle storylines di Jorge e Andrés e sequenze sceniche memorabili come la vendetta di Pacho, nel finale. Tuttavia non raggiunge i 4 porcamiseria, per uno stile apertamente didascalico e, in parte, ripetitivo a causa di un sovraccarico di informazioni già date. Un episodio che, pur rispettando le finalità teoriche di una premiere di stagione, non corre rischi e non punta all’eccellenza.

3.5

 

Vota l'episodio!

Sei d'accordo con noi o avresti dato un voto diverso? Dai i tuoi porcamiseria all'episodio e dicci che ne pensi nei commenti!

1 Porcamiseria2 Porcamiseria3 Porcamiseria4 Porcamiseria5 Porcamiseria
Hanno votato questo episodio 12 lettori, con una media di 3,83 porcamiseria su 5.
Loading...

 

Acquista su Amazon.it

 

https://twitter.com/_imMartina/status/903587556704575488

Ti è piaciuto l'episodio?

like
0
Mi è piaciuto
love
0
Tutto!
haha
0
Divertente
wow
0
Porcamiseria!
sad
0
Meh...
angry
0
Che schifo

Commenta l'articolo

Simili a Narcos