Il “previously on” è stato assai eloquente nel dimostrare che, come nella realtà così in Grey’s Anatomy, alcune storie, dopo aver seguito una propria evoluzione, continuano inesorabilmente a seguire un percorso anche quando i protagonisti di una relazione decidono di separarsi volontariamente. Callie e Arizona non si sottraggono a questo disegno: a partire dal primo bacio nel bagno del bar di Joe, proseguendo poi con l’incidente e la nascita di Sofia fino all’arrivo di Penny, entrambe sono state legate da un fil rouge che, diversamente dalla loro storia d’amore, non si è spezzato e ha continuato a tenerle unite. In questo episodio, ciò che le unisce ma paradossalmente finisce per dividerle è la contesa della custodia esclusiva di Sofia: entrambe si preparano per quella che diventa una battaglia senza esclusione di colpi, un incontro dal quale solo una uscirà vittoriosa. O forse nessuna.
Il tono di Mama Tried non poteva essere meno serio o l’atmosfera meno tesa: il voiceover di Meredith inquadra l’intera vicenda in modo emblematico, raccontando l’episodio biblico di due donne che si rivolgono a re Salomone per ottenere il riconoscimento del proprio figlio. Rivisitando il racconto in chiave moderna, Grey’s Anatomy porta sullo schermo la battaglia di due donne, Arizona e Callie, che decidono di non cedere ad alcun compromesso per vedere riconosciuto quello che entrambe, in quanto madri, ritengono sia un proprio diritto.
Come spesso accade in Grey’s Anatomy, capita che un episodio sfrutti lo svolgersi delle proprie vicende per diventare esso stesso un manifesto di protesta sociale e/o politica, un grido di allarme ma anche di accusa per focalizzare l’attenzione su uno o più temi di attualità che gli autori ritengono fondamentali. Questa volta i temi toccati sono molteplici, alcuni più evidenti, altri invece soltanto accennati ma non meno importanti: la capacità e la possibilità di conciliare l’essere madre con un lavoro a tempo pieno, l’opportunità delle donne di far carriera, la visione prettamente maschilista della società che non concepisce possibile essere contemporaneamente madre e professionista dedita al proprio lavoro, per non parlare dei genitori single – ancora peggio, agli occhi di molti, quando si tratta di una madre single che, magari, cerca di rifarsi una vita.
Dietro a questi temi si vede esplicitamente l’impronta femminista che Shonda Rhimes tiene a dare ai suoi show. Meredith Grey, Annalise Keating, Olivia Pope: entrate ormai a far parte della cultura popolare e dell’immaginario collettivo di milioni di telespettatori, non verrebbe in mente a nessuno di pensare che queste tre non siano donne forti, risolute e indipendenti. Tutt’altro. Le tre colonne portanti del TGIT non sono sole, però, perché anche Arizona Robbins e Callie Torres non sono da meno. In Mama Tried, però, lo scontro portato avanti dalle loro avvocatesse non fa altro che scalfire la loro immagine di madri presenti e di chirurghi affermati, con innumerevoli accuse e insinuazioni lanciate da entrambe le parti. Lo spiega bene l’avvocatessa di Arizona:
Don’t get discouraged. They are trying to turn your strength into weakness.
In una scena colma di pathos e che urla “girl power!” da qualsiasi angolazione, le parole della Bailey sono un affondo pesante contro l’opinione misogina e maschilista secondo cui una donna non può permettersi di fare la madre e lavorare al meglio delle proprie capacità:
I would say it’s wildly successful. But then, I would never put a woman’s success in the con column. […] Ninenty-two times Doctor Robbins was saving babies, saving parents from losing their own children.
L’episodio affronta anche il discorso delicato che coinvolge i genitori adottivi. Costretta a difendere se stessa come donna e come madre, Arizona pronuncia alcune tra le più belle parole che, a mio avviso, siano state mai dette in Grey’s Anatomy. Nel suo discorso, Arizona mette in mostra tutto il coraggio e tutta la determinazione, nonché l’amore che ha speso nel volere Sofia e nel crescerla. Sta lì il nocciolo della questione: Arizona infatti ha voluto essere madre, l’ha scelto. Non è fuggita: è restata e ha deciso di amare.
Arizona I chose to be Sofia’s mother. It did not fall into my lap. There was a choice and I could stay or I could run. And I chose motherhood. And it was the best choice I ever made.
Sembra quasi che queste parole abbiano spinto il giudice a decidere di affidare Sofia ad Arizona, lasciando Callie devastata e terrorizzata all’idea di ciò che accadrà da quel momento in poi. Sembra quasi, dunque, che Arizona sia la vincitrice di questa storia. Riflettendoci un attimo, è davvero così?
Ci sono dei veri vincitori quando la vittoria è costruita sulle macerie di una famiglia distrutta? Come fare a decretare quale delle due donne sia più madre dell’altra? Non saprei come rispondere a queste domande, perciò mi avvalgo dell’aiuto di Meredith:
If you’re wondering how the Solomon story ends, spoiler alert, the true mom would rather give her baby up than have it ripped in two. But, what happens when there are two true mothers? That’s a no win situation. That is an entirely different story.
I miei complimenti vanno a Jessica Capshaw e Sara Ramirez: quando recitano insieme sanno creare scene di una intensità rara, anche quando si scambiano solo poche parole – la scena sulla panchina, dove Arizona si confessa amareggiata e delusa per lo slut-shaming, è una piccola perla. Un plauso è doveroso anche nei confronti di Kevin McKidd: forse oso troppo, ma è quasi più bravo dietro la macchina da presa che davanti.
Dopo la delusione di settimana scorsa, Grey’s Anatomy torna a far emozionare, ma non solo: Mama Tried è un’opportunità di riflessione molto profonda che nessun telespettatore dovrebbe perdersi. Per questo e per i motivi sopra descritti, non posso non assegnare 5 porcamiseria: lo faccio con piacere e con orgoglio perché, nonostante le lacrime versate durante questo episodio, ogni tanto Grey’s Anatomy riesce a darci qualche “gioia” come solo questa serie sa fare.
Menzioni d’onore:
- Miranda Bailey, capo di Chirurgia, testimone in un processo e prossimamente anche avvocato. Semplicemente esilarante.
- Jackson e April: laddove la famiglia di Callie e Arizona si sgretola pian piano, quella dei Japril sembra vedere la luce in fondo al tunnel. Dobbiamo ricominciare a sperare per loro?
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in sette stagioni c'è un episodio in cui owen sta dalla parte giusta? io penso di no #greysanatomy
— chiarin at the liquor store (@cheroreowitz) May 6, 2016
"avrebbe fatto questa domanda se si fosse trattato di un uomo?"
STANDING OVATION PER MIRANDA #GreysAnatomy— Elena mother of lesbians 🌈 (@_wankycriss) May 6, 2016
Perché non è #GreysAnatomy se non ti distrugge.
— Daniele (@edo_daniele) May 6, 2016
Come riesce a metterti sotto un treno di emozioni #GreysAnatomy pochissime altre serie tv.
— Giacomo (@GiacoB) May 6, 2016
"cosa ricorda dell'incidente stradale?"
Che all'improvviso tutti cantavano #GreysAnatomy— Elena mother of lesbians 🌈 (@_wankycriss) May 6, 2016
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