Sono passati ben 9 anni da quando abbiamo lasciato le pittoresche strade di Stars Hollow eppure il tempo sembra essersi cristallizzato, immobile, come in quei paesaggi invernali in miniatura dentro i globi di vetro con la neve, e ci basta un solo movimento, un forte capovolgimento con la mano, per ricreare e ritrovare quella magia e la stessa atmosfera della piccola comunità immaginaria del Connecticut.
È inverno, la neve ha ricoperto di bianco le insegne dei negozi, le decorazioni sugli abeti addobbati, le strade affollate e la gente indaffarata in attività natalizie ma sugli scalini del gazebo, ad aspettare Rory, seduta con l’immancabile tazza di caffè in mano, ritroviamo Lorelai, in attesa di poter riabbracciare la figlia che non vede ormai da mesi.
“Quanto tempo è passato? ” chiede Lorelai abbracciandola. “Sembrano degli anni!” le risponde lei, e quella sensazione di nostalgia, come quando ritroviamo vecchie cose che ci erano care ma che avevamo un po’ dimenticato, torna a farsi viva e a commuoverci eppure basta subito uno scambio di battute – come sempre velocissime e divertenti – per riaccendere il nostro sorriso e le luci sulle vite di questa insolita coppia madre/figlia. Ma come saranno cambiati gli abitanti di Stars Hollow? Il tempo sarà davvero passato per tutti? Quali cambiamenti nelle vite delle due protagoniste? Si sente odore di neve e noi siamo pronti di nuovo al tour cittadino.
Winter has come!
L’episodio, scritto e diretto da Amy Sherman Palladino, ha l’arduo compito di far ripartire uno show che, come una macchina rimasta ferma al gelo per così tanto tempo, rischia di non mettersi più in moto come la famosa jeep di Lorelai che ora staziona immobile all’officina di Gipsy. Quanto ci vorrà per riscaldare nuovamente il motore?
La prima operazione meccanica è quella di capire che pezzi abbiamo di fronte: avevamo lasciato una Lorelai nuovamente innamorata dopo una relazione tira e molla con Luke e Rory in partenza per la campagna presidenziale di Obama e le ritroviamo di nuovo lì, tra le pareti di quella stanza da letto in cui è cresciuta, circondate di scatoloni pieni di vestiti (ma non di indumenti intimi!) e di tanti oggetti a noi familiari. Le loro vite sembrano essere andate avanti normalmente nel corso di questi anni, ma la sensazione è che l’inverno non metta in letargo le loro decisioni ma che anzi getti i semi futuri per le stagioni a venire. Se Rory ha scritto un pezzo di successo per il New Yorker ritrovandosi a vivere tra Brooklyn e Londra e decidendo di non avere radici fisse e legami per vedere e inseguire posti e luoghi dove ci sono storie da raccontare e vive una relazione con un fidanzato anonimo di cui tutti si dimenticano (perfino lei!), per Lorelai le cose sono andate diversamente, e benché abbia ancora la sua locanda ma senza uno chef fisso dopo la partenza della sua migliore amica Sookie e le insistenze di Michel sull’assumerne uno, la sua relazione con Luke sembra aver trovato radici fisse nella convivenza, ma a ritrovarsi ancora non sposata e senza nessun figlio a distanza di anni.
La sensazione è che i personaggi più che provare a far partire il motore della macchina meccanicamente provino a spingerla manualmente per farla ripartire. Ai nostri occhi sembra strano che dopo tutti questi anni le loro vite non siano andate così tanto avanti ma è un’operazione di scrittura necessaria per farci riprendere confidenza con lo show e sopratutto con delle storyline nuove che sono collegate anche ad un passato che non abbiamo avuto modo di vedere, e come quando ci troviamo a spingere una macchina su per una salita e non riusciamo a vedere la discesa, il peso di quest’ultima ci può crollare addosso rovinosamente mettendoci nuovamente in panne.
We have to go back
La chiave di volta di “Winter” è da ritrovare nel flashblack di 4 mesi prima che ci porta direttamente al giorno del funerale di Richard (l’attore che interpretava il nonno di Rory, Edward Hermann, è veramente scomparso due anni fa per un’infarto cardiaco ed è a lui che è dedicato l’intero episodio), un personaggio che smuove e porta con sé un forte carico emotivo nelle vite di tutte le tre donne legate a lui.
Assistere al funerale di Richard è un pugno nello stomaco, ma lo è anche di più la scena successiva in cui una poco delicata Lorelai si ritrova a parlare su quanto sia stata dura la sua infanzia e il suo rapporto col padre, portando a galla con sé tutte le tensioni verso la madre sin dal giorno in cui lasciò la casa dei genitori perché era incinta. Se per Emily la scomparsa di suo marito significa ritrovarsi sola a domandarsi come fare e come continuare a vivere dopo 50 anni di matrimonio, per Lorelai è il modo di confrontarsi duramente con la madre riflettendo sul suo rapporto con Luke e chiedendosi se è davvero una donna così egoista da aver pensato sempre e solo esclusivamente alla sua felicità. E Luke è davvero un uomo che ha saputo accontentarsi di poco nella sua vita perché è davvero felice così? (la metafora del DVR di casa pieno di show registrati da Lorelai e nessuno da Luke ne è un chiaro esempio.) In questa scena ritroviamo un vero ritorno al passato, sia per il difficile rapporto tra Lorelai ed Emily, una costante di tutta l’intera serie, ma anche per quella sensazione di familiarità che lega il primo capitolo di questo revival agli episodi originali.I 90 minuti del nuovo formato permettono alla Palladino di gestire con sicurezza tutte le novità di questa stagione
Da questo punto in poi è un susseguirsi di nuove storyline, aiutate magistralmente da personaggi che tornano in gran forma per riprendere i ruoli in cui li avevamo conosciuti: da Paris Geller, l’amica/nemica di Rory diventata specialista in fertilità surrogata, a Lane Kim la migliore amica d’infanzia, a Kirk, l’eccentrico tuttofare della città alle prese con un nuovo divertentissimo lavoro. Ma è solo verso la fine dell’episodio che ci accorgiamo davvero del tempo passato, e non solo per il totale abbandono (o quasi) dei telefoni a conchiglia che hanno lasciato il posto a moderni smartphone o al nuovo cartello del Luke’s Diner che vieta di instagrammare il cibo, ma al finale che ci porta a seguire una più adulta Rory (sia nella gestione delle sue relazioni che nella ricerca di un lavoro soddisfacente) alla scelta concreta di Lorelai di pensare di più anche alla felicità delle persone che la circondano.
I 90 minuti di questo nuovo formato di episodio, permettono alla Palladino di gestire con sicurezza tutte le novità di questa nuova stagione e di dare il giusto spazio sia ai momenti più drammatici che a quelli più comici caratteristici della serie. L’alchimia tra gli attori sembra essere rimasta immutata nel tempo e la facilità con cui Lauren Graham e Alexis Bledel riprendono i ruoli che le hanno rese così famose è disarmante.
Winter è il primo capitolo di questo revival, che non è solo una banale operazione nostalgia per i fan, ma una “calda e confortevole” accoglienza che sembra prenderci per mano, come un immaginario Bianconiglio che ci riporta lì, in quel Paese delle Meraviglie che conosciamo così bene ma che come Alice ritroviamo dopo anni, pronti per scoprire nuove cose. La telefonata finale di Gipsy a Lorelai per comunicarle che la sua jeep è finalmente pronta ci dice che sì, possiamo ripartire anche noi in questo viaggio.
Riscaldate i motori, le ragazze Gilmore sono davvero tornate.
Curiosità
- E’ noto l’amore per la Palladino di riempire i posti di dettagli, ninnoli e oggetti, ma ci siamo accorti anche noi del ritorno del famoso e iconico rabbino canterino (Rory lo saluta nella scena in cui entra in casa!)
- Nella scena successiva al funerale di Richard al cimitero, ritroviamo uno degli ex soci di Richard ed ex di Lorelai, Jason “Nanetto” Stiles.
- Tanti i riferimenti ad attori famosi protagonisti delle battute sempre dissacranti della serie, da Lena Dunham a Neil Patrick Harris, fino ad arrivare a quelle su Peter Jackson e all’imitazione che fa Lorelai di Gandalf quando si ritrova davanti al gigantesco ritratto di Richard sulla parete del soggiorno di casa.
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L'inverno è stato FAVOLOSO!!! Tutto come sempre ❤️ bellissimo #UnaMammaPerAmica
— caterina claus (@caterinaclaus) November 25, 2016
Visto la prima puntata #Inverno di #UnaMammaPerAmica ❤ dire che quelle due mi sono mancate è dir poco.. Adoro #gilmoregirls
— Sandrina💛 (@LaSandrina90) November 25, 2016
Sento profumo di neeeve ❄#Winter #UnaMammaPerAmica #GirlmoreGirls #NetFlix #noncisonopernessuno
— ANAFFETTIVA (جيسيكا) (@Jexyka89) November 26, 2016
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