La 68esima edizione degli Emmy Awards di Los Angeles si è ufficialmente conclusa, e gli Oscar della TV sono stati il grandioso spettacolo che ci sorprende e diverte ogni anno, presentati dal bravissimo Jimmy Kimmel: per questo 2016 la sua entrata è stata una delle più memorabili di sempre, e vi riproponiamo il video con le star di alcune serie in gara.
Con le elezioni in vista, questi Emmy hanno visto come bersaglio di battute Donald Trump, nelle risate generali del pubblico. Ridete ridete, intanto lo avete candidato. Discorsi di ringraziamento lunghi e a tratti emozionanti, con Jeffrey Tambor che ha riportato sotto i riflettori il problema della rappresentazione dei transgender nel mondo della TV, grazie anche alla seconda stagione di Transparent. A rubare la scena degli attori più famosi i giovani protagonisti di Stranger Things – Caleb McLaughlin, Millie Bobby Brown e Gaten Matarazzo – che hanno catalizzato l’attenzione delle telecamere con il loro adorabile carisma, distribuendo sandwich al burro di arachidi al pubblico ed eseguendo “Uptown funky” sul palco (QUI un video amatoriale dal pubblico).
Chi ha fatto il pieno, come ormai siamo abituati, è stato Game of Thrones, con un totale di 12 statuette. Nella categoria Drama Il Trono di Spade si aggiudica infatti Miglior Serie, Miglior Regia (Miguel Sapochnik) e Miglior Sceneggiatura (David Benioff e D.B. Weiss), questi ultimi per il magistrale episodio Battle of The Bastards, e accaparrandosi così tre major awards, arrivando ad essere la serie TV più premiata di sempre – e mancano ancora due stagioni. Velata delusione per gli attori: nessuno di loro ha vinto nulla, nemmeno l’incredibile Lena Headey con la sua ultima, meravigliosa Cersei Lannister.
Altro matador della serata Ryan Murphy, con il suo American Crime Story: The People vs O. J. Simpson, che ottiene ben nove premi nella sua categoria, quella delle miniserie. Oltre a Miglior Miniserie, The People v. O.J. Simpson si porta a casa anche Miglior Attore (Courney B. Vance), Miglior Attrice (Sarah Paulson) e Miglior Attore non Protagonista (Sterling K. Brown, nemmeno il favorito a dirla tutta), oltre a Miglior Sceneggiatura.
Noi di SerialFreaks non possiamo non essere felicissimi del finalmente meritatissimo premio alla grande Tatiana Maslany per le sue multiple interpretazioni in Orphan Black, premiata come Migliore Attrice Protagonista in una Serie Drammatica: brava Tatiana, meriti una statuetta per ogni clone. Miglior Attore Protagonista in una Serie Drammatica lo vince a sorpresa Rami Malek, che in Mr. Robot è stato la rivelazione dell’anno, soprattutto nella prima stagione.
Miglior Attore Non Protagonista lo vince Ben Mendelsohn per Bloodline, mentre Dame Maggie Smith si aggiudica Miglior Attrice Non Protagonista per l’ultima stagione di Downton Abbey, soffiandolo via – meritatamente – a metà cast di Game Of Thrones. Maggie Smith però non si è presentata alla premiazione.
American Crime si accontenta di un solo premio per Regina King come Miglior Attrice Non Protagonista in una Miniserie, proprio perché la categoria è stata letteralmente dominata da American Crime Story. Forse i votanti hanno fatto confusione con i nomi. Un po’ di dispiacere, oltre che per Lena Headey, anche per Felicity Huffman in American Crime e per Fargo, che nonostante le candidature anche doppie in molte categorie non porta a casa nulla in questa serata. Abbiamo alzato il sopracciglio per Courney B. Vance, che oltre a battere il suo collega Cuba Gooding Jr. ha soffiato la statuetta a Benedict Cumberbatch di Sherlock Holmes, e Bryan Cranston in All The Way. Better Call Saul non vince nulla, ed è un vero peccato.
La vera vincitrice però è la rete HBO, che grazie ai suoi prodotti ottiene ben 22 statuette: se pensiamo che i canali generalisti americani ABC, CBS, Fox, NBC e The CW insieme ne hanno totalizzate solo 21, capiamo subito che il livello delle produzioni è distante anni luce. La cara Netflix porta invece a casa 9 premi, che non è affatto male.
Noi di SerialFreaks non seguiamo molte comedy, ma dobbiamo fare ugualmente la menzione d’onore a Veep, che vince come Miglior Serie Comedy, e Julia Louise-Dreyfus, Miglior Attrice Protagonista.
