Designer con la passione per il cinema, le serie tv, la musica e tutto ciò che può essere recensito. Lost il primo grande amore, Breaking Bad l'ultimo, il prossimo... coming soon.
Le detenute di Litchfield sono per la prima volta padrone del loro destino, la rivolta iniziata nel finale della quarta stagione dà uno scossone all'intera serie e offre spunti imprevedibili per molti personaggi. Una stagione ricca di momenti iconici e significativi, che conferma come Orange sia ormai il punto di riferimento per l'intero genere dramedy.
Fargo non è mai stato così freddo: gli innevati paesaggi del Midwest americano si confondono con le gelide atmosfere sovietiche, in una ricerca esistenziale che Noah Hawley maschera da thriller. Due fratelli dai destini opposti si scontrano con un nemico comune tanto sgradevole quanto misterioso, una faida sanguinosa e inaspettatamente introspettiva.
Orange Is The New Black riparte con una stagione che potrebbe essere una scheggia impazzita. Niente è come prima quando le guardie diventano prigionieri e le detenute i capi, tranne la qualità della serie, che riesce sempre e comunque a convincere alternando toni spensierati e momenti drammatici con una facilità esagerata.
American Crime riesce per la terza e ultima volta a distruggere il sogno americano dall'interno, raccontandone limiti e debolezze con un realismo spietato.
La rivalità tra i due fratelli Stussy è il punto di partenza della terza avventura di Fargo, che anche quest'anno è tornato con il suo ormai celebre carico di personaggi grotteschi e omicidi assurdi. Una premiere calibrata e solida, un'introduzione cupa che fa esplodere la tensione solo nel finale.
Il viaggio dell'avventuriero dal cuore di tenebra James Keziah Delaney in una Londra sporca dentro e fuori assume dei contorni fin troppo convenzionali per una serie che si proponeva di portare molta più oscurità e misticismo sui nostri schermi televisivi.
Immigrazione clandestina, mercato nero del lavoro, e prostituzione minorile sono alcuni dei leggerissimi temi che la nuova stagione di American Crime ha deciso di affrontare. Stesse regole, stessi attori, ed un nuovo dramma americano in cui perdersi.
Una serie fuori dagli schemi che unisce il fantastico al poetico, un atto di fede verso un racconto dalla credibilità costantemente in bilico. Una serie che mette alla prova la nostra capacità di immaginare e interpretare la realtà.
Un esploratore dall'animo oscuro, corrotto dal mondo selvaggio, alla ricerca di verità in una Londra ottocentesca sporca e inospitale. Il pilot di Taboo non delude le aspettative e affascina con il giusto mix di mistero e dramma.
Una valanga di eventi, personaggi, misteri, e bizzarrie di ogni tipo sono gli ingredienti di questa prima stagione di Dirk Gently's Holistic Detective Agency, che convince e diverte senza mai esagerare.
La vita di un ragazzo qualsiasi viene stravolta da incredibili eventi, e un'indagine decisamente non convenzionale lo vedrà protagonista tra violenti killer, disturbi mentali, viaggi spazio-temporali e personaggi decisamente fuori di testa.
Una notte misteriosa, quella che cambierà la vita di un ragazzo comune. La storia di un lento e complicato processo, in cui la verità diventa un concetto relativo e costringe i suoi protagonisti a fare i conti con la propria coscienza.
Atlanta è la storia di Earn e di suo cugino Paper Boi, ma è anche la storia di una comunità intera, raccontata attraverso gli occhi imprevedibili di Donald Glover. Una commedia che nasconde un'identità drammatica, il punto di incontro più strambo possibile tra la demenzialità delle sitcom e la più sentita critica sociale.
Basta un colpo di scena finale per risollevare le sorti di un episodio? American Horror Story si prepara a cambiare di nuovo le carte in tavola, e intanto noi, tra torture disturbanti e tentativi di fuga, ci prepariamo ad un finale di stagione sorprendente.
Torna la satira sociale di Black Mirror, che con Nosedive ci mostra tutta l'assurdità del mondo in cui viviamo e di quello in cui potremmo vivere. Una caduta in picchiata verso la liberazione dai punteggi, dai riconoscimenti, e dalla finzione da cui siamo ossessionati.
Una giovane hippie e una coppia in crisi sono gli ingredienti dell'attesa serie TV firmata da Woody Allen. Tra battute geniali e siparietti esilaranti le aspettative vengono in parte deluse da una trama troppo scarna per non annoiare.
MacGyver era una serie cult degli '80 e '90, e tale sarebbe dovuta rimanere, perché questo reboot targato CBS dalla qualità scadente riesce solo a far rimpiangere l'originale. Un pilot dalle mille assurdità, che neanche James Wan riesce a riscattare.
Pablo Escobar torna più cattivo che mai per la seconda stagione di Narcos. La realtà si mescola alla finzione, e il realismo magico della Colombia ci accompagna in un viaggio pieno di insidie verso la caduta del re indiscusso del narcotraffico.
Basta un colpo di scena a fare un finale? Peaky Blinders conclude una terza stagione solidissima con un finale decisamente sorprendente, in cui Thomas Shelby si rende protagonista di un tradimento dal sapore amaro e inaspettato.
Thomas Shelby è alle prese con le ultime grane in vista del finale di stagione. Il rapporto misterioso con la bella Tatiana, i drammi familiari, e le tensioni professionali dei Peaky Blinders, sono solo una parte di quello che dovrà affrontare per non finire, letteralmente, a pezzi.
Forse non lo sapevi, ma creando un profilo su SerialFreaks avrai ancora più possibilità per scoprire la tua prossima serie preferita e potrai utilizzare tutte le funzioni personalizzate che abbiamo pensato per te.
Ecco qualche esempio.
Avrai un profilo personale dove potrai aggiungere le tue serie preferite. In questo modo, il sito ti darà suggerimenti personalizzati su cosa vedere, sia grazie a un algoritmo sviluppato da noi che si adatta ai tuoi gusti (lo chiamiamo FreakTag), sia grazie al tocco umano della redazione di SerialFreaks.
Hai trovato su SerialFreaks una serie che ti potrebbe interessare? Aggiungila alla Watchlist! In questo modo, quando rimarrai a corto di serie, avrai sempre qualcosa da guardare.
Puoi anche marchiare una serie come già vista: in questo modo, il FreakTag non te la mostrerà più tra i suggerimenti personalizzati. E’ anche un ottimo modo, se vuoi, per indicare all’algoritmo che quella particolare serie non ti interessa, anche se non l’hai ancora vista.
Creando un profilo, potrai anche salvare gli articoli che non hai avuto tempo di leggere (o di cui vuoi tenere traccia) in un’apposita Reading List che troverai ad aspettarti sul tuo profilo. Inoltre, sempre sulla tua pagina personale, troverai anche suggerimenti pensati apposta per te dalla redazione, oltre agli ultimi articoli e recensioni relativi alle tue serie preferite, così non ti perderai proprio nulla.